Cos’è il pretensionatore delle cinture e a cosa serve

Scopri quali sono i requisiti e le funzionalità del pretensionatore delle cinture di sicurezza

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Redazione

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Il pretensionatore che troviamo all’interno della nostra auto è un dispositivo di sicurezza associato alle cinture ed è presente ormai su quasi tutte le vetture moderne. Il compito di questo sistema è quello di attivare e mettere in tensione le cinture di sicurezza preventivamente (come suggerisce il nome stesso), in modo da aumentare l’efficacia del dispositivo e quindi proteggere tutti i passeggeri con cinture ben allacciate (che è un obbligo di legge in Italia), in caso di sinistro stradale o forte impatto.

Come funziona il pretensionatore per le cinture di sicurezza?

In realtà ci sono differenti tipologie di pretensionatore, che si distinguono in base al loro posizionamento. Alcuni modelli vanno a funzionare nel punto del rocchetto dell’arrotolatore della cintura, invece altri vanno ad agire sulla fibbia che sta al centro dell’abitacolo, arretrandola quando necessario. Il primo pretensionatore fa in modo che la cintura aderisca meglio al corpo del conducente o del passeggero in auto, il secondo invece permette di ottenere il posizionamento corretto anche a livello del bacino, andando ad impedire che il corpo scivoli verso il basso in caso di un impatto frontale.

Il meccanismo di tensionamento può essere comandato da una molla precaricata, sbloccata da un sistema meccanico che si mette in funzione a seguito di un urto, altri modelli invece sono dotati di azionamento pirotecnico, che avviene quindi attraverso una piccola carica esplosiva. E non è tutto, ci sono anche altri modelli che invece prevedono l’avvolgimento del nastro tramite un motorino elettrico, attivato da una centralina. Un sistema di ultima generazione e molto evoluto, che si diffonde sempre più.

La gestione elettronica infatti permette l’attivazione del pretensionatore in modo più frequente, in qualsiasi momento in cui venga rilevato il rischio di un incidente, anche a seconda di dati rilevati da radar e sensori auto. Oltretutto il motorino elettrico non ha bisogno di essere ripristinato dopo essere entrato in funzione, questo significa che una volta passata la situazione di pericolo per cui si attiva, la cintura viene liberata in maniera automatica fino ad un eventuale e successivo allarme.

A che cosa serve il pretensionatore per le cinture di sicurezza?

Si tratta di un dispositivo importante per la sicurezza in auto, perché fa in modo che la cintura aderisca meglio al busto del passeggero (o del conducente), andando a limitare quelle che possono essere le conseguenze di un impatto violento. Il pretensionatore permette l’avvicinamento del corpo del pilota e dei passeggeri al sedile nel momento in cui avviene l’impatto; in questo modo si riduce il rischio che le persone coinvolte urtino fortemente contro la plancia o il volante.

Grazie ai pretensionatori delle cinture tra l’altro i passeggeri in auto possono beneficiare al meglio anche della protezione che viene fornita dagli airbag in caso di incidente, permettendo di arrivare a contatto con questi appositi cuscini d’aria in maniera ottimale, e accompagnati poi in avanti dall’azione graduale del limitatore di forza, che è quel sistema che agisce nel senso opposto rispetto a quello del pretensionatore e che va a riallungare immediatamente la cintura di sicurezza quando il corpo della persona viene proiettato nell’abitacolo a causa dell’inerzia.

Danni o avarie del pretensionatore delle cinture di sicurezza

Abbiamo parlato prima del pretensionatore pirotecnico, che si attiva grazie alla centralina che regola anche il corretto funzionamento dell’airbag. Nelle auto moderne, può succedere che il display segnali un’avaria all’airbag e al pretensionatore attraverso un’apposita. Questo significa che bisogna immediatamente rivolgersi a un meccanico o un elettrauto per far controllare la macchina e capire qual è il problema, per trovare la giusta soluzione con il professionista.

Per quanto riguarda invece il blocco delle cinture, in caso di malfunzionamento, si può anche provare a sistemare il dispositivo autonomamente. Capita spesso infatti che la situazione possa essere risolta semplicemente andando a pulire la sede in cui sono alloggiate le cinture, sotto le componenti in plastica che le racchiudono. Se le cinture rimangono comunque bloccate, allora problema potrebbe essere la stiratura della molla di richiamo. È importante quindi rivolgersi ad un carrozziere o un’officina specializzata per la sostituzione.