Cosa significa la sigla MIT-UCO sulla patente

La sigla MIT-UCO (Ministero dei Trasporti-Ufficio Centrale Operativo) indica l'ente che ha rilasciato il duplicato della patente di guida smarrita

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Redazione

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Spesso ci chiediamo il significato di alcune sigle e codici specifici che ritroviamo sulla patente di guida o su altri documenti e che non conosciamo. Uno di questi potrebbe essere la sigla MIT-UCO che vediamo sulla patente.

Di che cosa si tratta e cosa sta a indicare? Vediamolo subito.

Il significato della sigla MIT-UCO

Si tratta di un’abbreviazione che troviamo, se presente, alla riga 4c della patente in formato tessera/carta di credito. MIT e UCO sono in realtà due acronimi: il primo indica il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il secondo l’Ufficio Centrale Operativo.

Sulla nostra patente elettronica ogni riga riporta un’informazione specifica, molto spesso con un codice, una sigla o un simbolo. Nel dettaglio: nella prima riga troviamo scritto il cognome del soggetto, nella seconda riga c’è il nome, poi si procede alla terza, che indica la data e il luogo di nascita e alla numero 5 vediamo il numero della patente.

Tra queste righe c’è anche la numero 4 – composita – dove troviamo:

  • 4a: la data di rilascio del documento stesso;
  • 4b: la data di scadenza:
  • 4c: è appunto quella che ci interessa, e che in particolare indica il soggetto che ha rilasciato la patente.

Quali sono gli enti che possono rilasciare la patente di guida? Il documento può essere rilasciato da una sezione della Motorizzazione, da una Questura oppure da un altro ufficio competente, che ora vediamo.

Che cosa indica la sigla MIT-UCO sulla patente

L’unico motivo per cui alla riga 4c della patente possiamo ritrovare la sigla MIT-UCO, che indica quindi che la patente è stata rilasciato dall’Ufficio Centrale Operativo del Ministero dei Trasporti, è che si tratta di un duplicato, perché il documento originale è stato smarrito.

È importante sapere che ovviamente il duplicato ha lo stesso identico valore di una patente originale ottenuta nel procedimento classico, ma in questo caso si ottiene solo in seguito a una denuncia di deterioramento, furto o smarrimento del documento originale.

In questi casi, una volta fatta la denuncia, la Polizia richiede il duplicato. Sarà proprio la sigla MIT-UCO sulla patente a indicare che si tratta di un duplicato emesso dall’Ufficio Centrale Operativo del Ministero e non dell’originale ottenuto in sede di esame per il conseguimento della patente. Attenzione: il solo e unico ente che rilascia i duplicati della patente di guida è il MIT-UCO di Roma, indipendentemente dalla residenza dell’automobilista.

Come si ottiene il duplicato della patente e dopo quanto

Una volta fatta la denuncia di deterioramento, furto o smarrimento della patente di guida da parte dell’automobilista, parte tutto l’iter burocratico per l’ottenimento del duplicato, indispensabile per la guida.

Il documento sarà inviato direttamente al domicilio dell’intestatario. Per tutto il periodo d’attesa del duplicato, la Polizia rilascia un foglio provvisorio di circolazione, che permette all’automobilista di guidare anche senza la sua patente.

La pratica viene inviata dalle Forze dell’Ordine all’Ufficio Centrale Operativo, che in un periodo massimo di 45 giorni rilascia e invia il duplicato al richiedente. Spesso l’attesa in realtà è più breve, e in meno dei canonici 45 giorni l’automobilista vedrà arrivare presso il suo domicilio la patente con la sigla MIT-UCO.

Che cosa fare se la patente duplicata non arriva? È possibile che il documento tardi ad arrivare: in questo caso si può chiamare il Numero Verde 800/232323 oppure inviare una mail all’indirizzo uco.motorizzazione@mit.gov.it e chiedere informazioni. Attenzione: la patente (è stata proposta quella digitale in Europa) con sigla MIT-UCO presentano anche numero di serie preceduto dalla sigla UCO e, sul retro, la voce 12 ha codice 71.