Se si desidera guidare un drone è bene sapere che in questi ultimi tempi è entrato in atto il regolamento che disciplina l’utilizzo dei droni in Italia. Questo nuovo regolamento è stato elaborato dall’Ente nazionale aviazione civile (Enac) ed è un insieme di norme che regolamenta il caos che fino a oggi ha caratterizzato questo particolare settore.
D’ora in poi è legale lavorare con questi nuovi robot con le ali, i droni. Questi nuovi oggetti che spesso hanno fotografato durante matrimoni o hanno girato videoclip di persone famose, fino ad oggi hanno operato illegalmente. Anche se ovviamente le forze di polizia li hanno usati per filmare ciò che avveniva nella Terra dei Fuochi o per scoprire delle coltivazioni illegali di marijuana. Chi impiegava un drone, specialmente al fine di trarne profitto, era invece in una zona ai limiti del legale perché il Codice della navigazione definiva che solo chi aveva una licenza aeronautica poteva svolgere un lavoro aereo.
Ma quali sono i requisiti per guidare un drone? Innanzitutto il drone deve essere certificato. Il regolamento afferma che serve una apposita certificazione per poter fare lavori con i droni. In pratica un professionista fotografo, ad esempio, che li usa, deve anche dimostrare di avere una vera e propria attività non improvvisata.
I requisiti però variano in funzione del peso del drone. L’Enac individua una soglia di 25 chili al di sopra della quale i droni sono considerati dei prodotti industriali. Sotto questa soglia, invece, l’Enac ritiene che possa essere un pezzo unico, costruito magari in modo artigianale dalla persona che lo impiega.
Per i mezzi oltre i 25 chili l’Enac rilascia un’autorizzazione a produrli in serie e a operare con essi. Il robot deve essere dotato di un manuale di volo. Al di sotto dei 25 chili basta che l’operatore faccia un’autocertificazione. In particolare deve attestare di avere i requisiti richiesti.
Inoltre per guidare un drone bisogna essere maggiorenni e attestare di essere a conoscenza delle regole dell’aria: in pratica basta un attestato di volo o civile o sportivo. In questi ultimi tempi stanno nascendo apposite scuole che addestrano alla guida di un drone. Inoltre bisogna dimostrare di essersi addestrati proprio con il drone che si vuole condurre.
Infine c’è l’obbligo dell’assicurazione del drone. Secondo il regolamento però, anche chi l’aveva già stipulata, per proteggersi da incidenti, deve rifarla. Ovviamente ora deve mostrare la necessaria certificazione e la stipula avrà sicuramente dei prezzi più alti.
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