Le batterie delle auto, come ben sappiamo, non hanno una vita illimitata e sono tante le cause che possono scaricarle totalmente e danneggiare gli accumulatori.
La prima cosa da fare è ovviamente comprare una nuova batteria, controllando i dati riportati sul libretto di istruzioni dell’auto, infatti l’amperaggio e le dimensioni devono essere uguali a quelle della batteria che si andrà a sostituire. Seguendo le istruzioni dedicate all’auto, bisogna smontare la vecchia batteria, solitamente basta una chiave inglese del 10 o del 13, ma ovviamente la procedura è specificata e ben descritta nel proprio libretto.
Gli eventuali blocchi che tengono ferma o proteggono la batteria vanno sbloccati, si tratta solitamente di cinghie o coperture in plastica. La pratica comune a tutte le tipologie di auto è quella di sganciare, uno per volta, i morsetti collegati ai poli della batteria, prima quello negativo e poi quello positivo. È importante che i due poli non vengano messi in contatto, per non creare corto circuito e quindi non rovinare la batteria e nemmeno rischiare di provocare un incendio.
I morsetti non devono toccare nemmeno con alcuna parte metallica dell’auto, il pericolo è quello di danneggiare l’impianto elettrico o di creare delle pericolose scariche elettriche. Una volta che la batteria vecchia è stata completamente scollegata, allora è possibile toglierla dal suo vano. Montare quella nuova è molto semplice, praticamente si devono ripetere le stesse operazioni eseguite per lo smontaggio, ma in ordine inverso. Ricordiamo che il polo positivo è quello rosso con simbolo + e il polo negativo è verde, nero o grigio e ha simbolo -, raccomandiamo di collegare i morsetti sui poli giusti, altrimenti sono danni.