Come si deve guidare quando c’è nebbia: consigli

Guidare con la nebbia può essere pericoloso, in particolare quando si è inesperti alla guida di un auto. Ma con poche e semplici regole, non c'è da aver paura

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Redazione

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Guidare con la nebbia è uno degli ostacoli più duri che un guidatore deve affrontare. Purtroppo la presenza di nebbia è un fatto normale, che si verifica soprattutto nei mesi invernali e in particolare nel nord Italia, dove i mesi di novembre e dicembre sono i più difficili, in quanto la nebbia può durare anche per 90 giorni. Come ogni ostacolo, però, anche la nebbia non deve far paura e può essere sconfitta, senza problemi, seguendo alcune regole e consigli molto semplici che saranno di grande aiuto sia per voi che per gli altri guidatori presenti in quella strada.

La prima regola

La prima regola da seguire è di non farsi prendere dal panico. Sono molti gli incidenti per la nebbia, ma evitarli è possibile e molto semplice. E’ facile che una persona, magari inesperta alla guida, possa agitarsi alla vista di un muro di nebbia che fa sentire isolati dal resto del mondo. I famosi “banchi di nebbia” per l’appunto sono delle vere e proprie barriere, che impediscono la chiara visuale della strada e la presenza di altri veicoli. Presente soprattutto nelle strade fuori dai centri abitati, si deve partire dal presupposto che a un certo punto la nebbia sparirà quasi completamente, permettendo di accelerare.

Velocità costante

Importante è anche mantenere una velocità costante, stabilita per legge ai 50km/h. E’ sconsigliato frenare all’improvviso o accelerare e poi rallentare, perché così facendo si può rischiare di scontrarsi con un’auto o farsi tamponare. Un’altro consiglio importante è quello di non fermarsi sul ciglio della strada: nonostante la scarsa visibilità, è meglio procedere lungo la strada perché un’auto in sosta è più soggetta a incidenti. Naturalmente, questo non è valido se si ha l’auto in panne: in questo caso la cosa migliore è chiamare i soccorsi, indossando il grembiule che ogni veicolo dovrebbe avere a bordo.

I fari

I fari e i fendinebbia hanno il doppio scopo di vedere e farsi vedere. I fendinebbia anteriori illuminano la linea bianca che delimita il bordo della strada, in questo modo sarà impossibile invadere accidentalmente la corsia opposta. I fendinebbia posteriori invece sono di colore rosso e servono a segnalare la propria presenza ai veicoli in arrivo. Quando si nota un’auto a una piccola distanza dietro la propria, è sempre meglio spegnere i fendinebbia posteriori, perché la luce disturba la guida. Utilizzare gli abbaglianti invece non serve, illuminerebbe solamente la barriera di nebbia, senza ottimizzare la guida.