Rimappatura centralina: come funziona e a cosa serve

Rimappare la centralina dell'auto vuol dire modificare dei parametri al suo interno e liberare il potenziale nascosto del motore per acquisire potenza

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Francesco Menna

Ingegnere Meccanico

Laureato in Ingegneria Meccanica, sono un appassionato di motori e musica. Quando non scrivo, suono la chitarra. Il mio sogno? Lavorare nel mondo automotive.

La centralina, o ECU (Engine Control Unit), è un componente elettronico che gestisce e controlla varie funzioni del motore e di altri sistemi dell’auto. Tra queste ci sono l’iniezione del carburante, l’accensione della miscela, la gestione delle emissioni, la pressione del turbo (se presente), e molte altre.

La rimappatura della centralina consiste nell’aggiornare o modificare il software all’interno della ECU per ottimizzare le prestazioni del motore. Questo processo può essere eseguito da professionisti specializzati o da software appositi, a seconda del livello di personalizzazione desiderato. Anche le Case automobilistiche, spesso, rimappano la centralina per gestire la potenza e le emissioni in uscita dei vari modelli, diversificando l’offerta sul mercato.

Gli obiettivi della rimappatura della centralina

Rimappare la centralina può avere diversi fini. Di seguito i principali:

  • aumentare la potenza del motore: ciò può essere ottenuto regolando i parametri di iniezione del carburante, la fase dell’accensione e altri fattori, per massimizzare l’efficienza;
  • ottimizzare la curva di coppia del motore, consentendo una risposta più pronta e un miglioramento delle prestazioni a bassi regimi;
  • miglioramento dell’efficienza del carburante: in alcuni casi, agendo su determinati parametri, è possibile ottenere un consumo più contenuto in specifiche condizioni di guida;
  • rimuovere o modificare i limiti di velocità e altre restrizioni imposte dalla centralina di serie. Le auto moderne sono spesso dotate di limitatori di velocità impostati di serie dalla Casa automobilistica per garantire la sicurezza e rispettare normative specifiche. In questo caso, si agisce su parametri che includono la velocità massima che il veicolo può raggiungere prima che il limitatore entri in azione, è possibile così superare la velocità massima originariamente impostata elettronicamente;
  • adattamento a seguito di elaborazioni: se vengono apportate modifiche significative all’auto, come l’installazione di un nuovo turbo o di un sistema di scarico più performante, la rimappatura può essere utilizzata per ottimizzare la gestione dei nuovi componenti.

Come rimappare la centralina

La rimappatura della centralina è un processo che richiede competenze tecniche e conoscenze specifiche. È buona norma, infatti, rivolgersi a un elaboratore preparato per evitare rogne meccaniche (che verranno descritte più avanti). Tuttavia, volendo comunque modificare il proprio veicolo, è possibile definire dei passaggi da seguire:

  • prima di mettere mano alle mappe, è essenziale effettuare una diagnosi completa dell’auto. Questo potrebbe includere il controllo di eventuali malfunzionamenti del motore, dei sensori e altri componenti;
  • lettura ECU: utilizzando un’apparecchiatura diagnostica, o un dispositivo di programmazione, si leggono i dati della centralina attraverso l’interfaccia OBD;
  • backup software originale: prima di apportare qualsiasi modifica, è consuetudine fare una copia del software originale della centralina. È importante nel caso in cui si desideri ripristinare la configurazione di fabbrica in futuro, o se si riscontrano problemi con i nuovi parametri della mappatura;
  • modifica dei parametri, che come già anticipato, possono includere l’iniezione del carburante, la sincronizzazione dell’accensione, la pressione del turbo e altri fattori che influenzano le prestazioni del motore;
  • ottimizzazione: le mappe che controllano il funzionamento del motore vengono ottimizzate per massimizzare le prestazioni, rispettando comunque i limiti di sicurezza e di emissioni;
  • verifica e test: a seguito della rimappatura, l’auto viene sottoposta a test approfonditi. Ciò può includere prove su strada – per valutare le prestazioni in condizioni reali – e l’uso di strumenti di diagnostica, per monitorare il funzionamento del motore;
  • il software modificato viene caricato nella centralina dell’auto, sostituendo quello originale;
  • infine, vengono effettuati ulteriori test per assicurarsi che il veicolo funzioni correttamente. Successivamente, l’auto può essere consegnata al proprietario.

I problemi e i pericoli di un’errata rimappatura

La rimappatura della centralina, come anticipato poco fa, va fatta esclusivamente da persone ed elaboratori altamente competenti. Il motivo è semplice: sbagliando a impostare i vari parametri, si può cadere in una serie di problemi, anche piuttosto gravi, tra i quali:

  • danni al motore: una rimappatura non corretta può portare a un eccesso di stress sul propulsore. Modificare in modo inappropriato i parametri della centralina, come l’iniezione del carburante o la sincronizzazione dell’accensione, potrebbe causare un surriscaldamento, eccessiva usura e danni ai componenti;
  • problemi di affidabilità: dei parametri non corretti possono influenzare la stabilità e l’affidabilità del veicolo. Ad esempio, una miscela errata di carburante o una regolazione non corretta dell’accensione potrebbero portare a problemi di avviamento, spegnimento improvviso o altri malfunzionamenti;
  • aumento del consumo di carburante: in alcuni casi, delle mappature sbagliate potrebbero comportare un aumento dei consumi;
  • perdita della garanzia: la maggior parte dei produttori di auto considera la rimappatura della centralina come una modifica non autorizzata. Questo potrebbe invalidare la garanzia del veicolo. Se si effettua una rimappatura e, successivamente, si verifica un problema meccanico, la Casa automobilistica potrebbe rifiutarsi di coprire i costi di riparazione;
  • problemi legali: in alcune giurisdizioni, apportare modifiche alla centralina potrebbe violare le normative locali e portare a conseguenze legali. Ad esempio, se la rimappatura comporta un aumento delle emissioni oltre i limiti consentiti, potrebbero essere comminate multe e sanzioni;
  • aumento delle emissioni: una rimappatura non adeguata potrebbe influire sulle emissioni dell’auto. Questo potrebbe renderla non conforme alle normative antinquinamento. Spesso, infatti, può capitare di vedere una forte emissione di fumo nero dallo scarico. Si tratta di una conseguenza, verificabile soprattutto sui motori Diesel, che indica una mappatura molto spinta in termini di potenza ma che, al contempo, comporta un incredibile aumento delle emissioni inquinanti.

Per mitigare questi rischi, è fondamentale affidare la rimappatura della centralina a professionisti qualificati, oltre a rispettare le leggi e le normative locali. La consultazione con esperti del settore e la scelta di prodotti o servizi affidabili possono contribuire a minimizzare i potenziali problemi associati ad essa.