Come capire se un casco da moto è omologato?

Quali sono le caratteristiche di un casco omologato? Ecco cosa controllare con attenzione

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Redazione

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Capire se un casco da moto è omologato è abbastanza semplice, ma servono attenzione e una conoscenza di partenza per individuare le caratteristiche. Ricordiamo che il casco deve essere omologato a norma di legge, in quanto in caso contrario si andrà incontro a sanzioni amministrative e pecuniarie, senza contare che caschi privi di omologazione costituiscono un serio pericolo per il conducente del mezzo. In commercio esistono tantissime tipologie di casco, ognuna con peculiarità e funzionalità a sé. Anche l’aspetto estetico ha la sua importanza, ma mai come l’omologazione, il primo fattore da considerare prima dell’acquisto.

La prima cosa da fare quando si vuole capire se un casco da moto è omologato è quella di guardare che ci sia il marchio contraddistinto dalla lettera alfabetica in maiuscolo E. Se essa è presente, significa che il casco della moto presenta l’omologazione europea e ha quindi passato tutti i test necessari. Se il marchio non è presente, il casco non è omologato e quindi non è a norma di legge. La E è racchiusa da un cerchio e accanto ad essa si trova il numero che distingue il paese nel quale il casco è stato omologato. Da controllare con attenzione anche questo particolare.

Fatto questo, ovvero verificato che il casco abbia il marchio E e il codice del paese in cui l’omologazione è avvenuta, è bene controllare che l’etichetta sia cucita all’interno del casco stesso, come previsto dalle normative. Per una ulteriore conferma, si va a vedere il numero di serie di produzione, che deve essere ovviamente sempre presente. Vicino ad esso è riportato un altro codice numerico, corrispondente alla serie di omologazione. Ricordiamo che dalla fine dell’anno 2001 non è più considerato a norma di legge il cosiddetto casco a scodella, dato che è eccessivamente leggero e non protegge. Proprio per queste ragioni è stato escluso dalla lista dei caschi omologati. Tuttavia, dopo una recente revisione del decreto legislativo, è possibile utilizzare i caschi a scodella per la guida di ciclomotori che non superino i 50cc, ma solo in paesi quali Italia e Spagna.

E’ molto importante acquistare, controllare e verificare che un casco sia omologato. In caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine infatti, si andrà incontro a problemi: la rilevazione di un casco non omologato comporta sanzioni identiche a quelle previste per chi non lo indossa. Si va da una multa di 71 euro al sequestro del mezzo per ben sessanta giorni: questo verrà tenuto presso una sede ACI. Inoltre, vengono tolti cinque punti dalla patente di guida. Controllare che il casco sia omologato richiede poco tempo ed è semplice, quindi è bene farlo, anche per evitare sanzioni.

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