Esiste un casco perfetto per ogni motociclista: ecco come individuarlo

In commercio ci sono infinite tipologie di caschi per moto e scooter, vediamo come scegliere quello che fa al caso nostro

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Redazione

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Quando si è alla ricerca del casco perfetto per la propria moto, è importante capire due cose fondamentali prima dell’acquisto: quanto e come lo userai. In commercio infatti esistono un’infinità di modelli di casco per la moto, ognuno dei quali studiato per un determinato utilizzo. Vediamo insieme i principali fattori da considerare.

Anatomia del casco: le caratteristiche più importanti

Prima di comprare il casco considera queste caratteristiche principali, per decidere appunto su quale modello approdare:

  • la prima grande scelta è da fare su modelli Jet o Integrali, ognuno con i suoi pregi e difetti, che vedremo in seguito;
  • altra cosa fondamentale la taglia giusta, non deve essere né troppo grande né troppo piccolo, ma aderire alla perfezione alla tua testa per proteggerla; come scegliere? Misurando la circonferenza della testa sopra le orecchie e confrontando la misura con la scala taglie che in genere viene fornita dal produttore;
  • anche la misura della calotta è un elemento da considerare, in genere se si ha la possibilità di spendere un po’ di più, sarebbe meglio scegliere un marchio che realizza caschi con diverse misure di calotta. Non tutti infatti danno questa possibilità, ma quelli che lo fanno, per ogni taglia in catalogo, hanno una calotta della misura specifica;
  • anche il materiale di cui è fatta la calotta è fondamentale, chiaramente dipende da quanto si ha intenzione di spendere. Si può scegliere tra carbonio, fibra di vetro e policarbonato/termoplastica;
  • altro elemento chiave la chiusura, a doppio anello o con cinturino micrometrico. Il doppio anello è più preciso nella regolazione anche se forse meno pratico. Un consiglio? In entrambi i casi meglio il cinturino imbottito;
  • la ventilazione è fondamentale, sia in estate che in inverno, serve infatti per dissipare il calore in eccesso oppure per evitare la visiera appannata quando fa freddo;
  • attenzione all’omologazione, caschi troppo economici potrebbero non averla e mettere a rischio la tua salute; sul cinturino deve esserci l’E-mark che ne attesta l’omologazione.

Come scegliere la taglia giusta

Un fattore da non sottovalutare per la scelta del casco da moto o da scooter è la taglia. Ogni casco ha una forma specifica e può calzare diversamente rispetto ad un altro, un po’ come per un paio di scarpe. Tuttavia, possiamo orientarci attraverso una serie di misure standard.

Per trovare la nostra misura, possiamo misurare la circonferenza della testa e confrontarla con la tabella delle taglie. Per farlo è sufficiente utilizzare un metro da sarta e disporlo circa un centimetro sopra la linea delle sopracciglia, facendo attenzione di mantenerlo in posizione orizzontale per avere una misurazione accurata.

Taglia Circonferenza testa
XS 53-54 cm
S 55-56 cm
M 57-58 cm
L 59-60 cm
XL 61-62 cm
XXL 63-64 cm

Le tipologie e i migliori modelli di caschi per moto e scooter

Vediamo quali sono le più grandi categorie di caschi, a seconda del loro utilizzo, fondamentali come anche il giusto abbigliamento per moto:

Casco integrale

Classico casco chiuso usato dalla maggior parte dei motociclisti. Garantisce il massimo della sicurezza in caso di impatto, ha un peso contenuto e assicura poco rumore.

Casco jet

Per chi vuole massima libertà e ventilazione. Vanta una forma aperta ma è assolutamente sconsigliato a chi guida moto dall’elevata potenza, essendo instabile e rumoroso alle alte velocità.

Casco modulare

Ideale per chi ama il moto Turismo. In genere, quasi tutti i modelli possono essere usati sia aperti che chiusi. Combina quindi i pregi delle due tipologie di caschi descritti sopra.

Casco per bambini

Esistono anche dei caschi specifici per bambini, ovviamente dalle misure ridotte e eventualmente con colori, fantasie e disegni simpatici. Chiaramente è importante che siano omologati e sicuri, per proteggere anche i passeggeri più piccini.

Caschi omologati per moto e scooter: la normativa

L’ultimo intervento legislativo definisce gli aspetti tecnici della nuova norma. L’omologazione ECE 22-06 è applicabile dal 2020 e ha definito i punti di impatto dell’incudine sul casco. La nuova norma ha reso la procedura di prova ancora più severa. I caschi in commercio devono essere omologati dal Ministero dei Trasporti o secondo la specifica europea ECE/ONU 22-06. All’interno del casco stesso deve esserci un’etichetta composta da un cerchio con all’interno:

  • il numero distintivo della nazione di omologazione;
  • il numero di omologazione, composto da due cifre iniziali che indicano la versione della direttiva e le seguenti relative all’omologazione;
  • oltre alla lettera E (omologato per l’Europa), ci deve essere un’altra lettera che indica la tipologia di casco e il grado di protezione della mentoniera.

Interfono per il casco da moto e scooter

L’interfono per moto è uno dei migliori accessori per moto, che consente una comunicazione ottimale tra pilota e passeggero, attraverso una connessione elettronica. Fino a qualche anno fa i caschi erano collegati via cavo, adesso funzionano attraverso il Bluetooth.