Casco ed e-bike: cosa dice la legge e come viaggiare in sicurezza

Quando è necessario usare il casco per viaggiare con la bicicletta elettrica e cosa bisogna sapere

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Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

In Italia, secondo quanto prescritto dal Codice della Strada, per viaggiare con le biciclette elettriche non c’è l’obbligo del casco, obbligatorio (per qualsiasi bicicletta) solo per i bambini e i ragazzi fino a 14 anni. Poi si può scegliere se indossarlo oppure no, anche per quanto riguarda le biciclette a pedalata assistita.

Quando è obbligatorio il casco per e-bike

Nel Codice della Strada, per quanto riguarda le e-bike, viene fatta una distinzione tra due tipi di biciclette a pedalata assistita: le Pedelec e le S-Pedelec:

  • velocipedi a due o più ruote a propulsione muscolare, per mezzo di pedali (tra cui anche le bici a pedalata assistita);
  • vere e proprie biciclette a motore, senza l’uso dei pedali.

Per la seconda tipologia sono obbligatori il casco, l’assicurazione, la targa, il patentino o patente AM e il certificato di circolazione. Per le e-bike a pedalata assistita invece il casco sopra i 14 anni non serve, perché vengono paragonate dalla normativa alle normalissime biciclette a pedali.

La normativa europea EN 14344

La EN014344 è la normativa europea di riferimento per i seggiolini per bambini (per bici), cosa c’è da sapere per quanto riguarda le e-bike?

Le biciclette a pedalata assistita sono considerate pari alle biciclette tradizionali (normativa europea 2002/24/CE). Montare il seggiolino bici sulla bici elettrica non presenta problemi, ma bisogna fare delle valutazioni importanti. I seggiolini nascono per l’utilizzo urbano, turistico e trekking moderato, non per mezzi che viaggiano a velocità elevata o su percorsi difficoltosi. Possono quindi essere installati sulle biciclette a pedalata assistita, ma bisogna moderare la velocità e usare maggiore prudenza quando si trasporta un bimbo su strada.

Come abbiamo visto in apertura invece, le e-bike con motore autonomo (che può funzionare anche senza pedalare), sono equiparabili per legge a un ciclomotore, quindi è vietato montare un seggiolino per bambini. Anche se non è prescritto dalla normativa vigente, è consigliabile l’uso di un caschetto omologato per bimbi.

Quali caratteristiche rendono sicuro il casco per e-bike

Il casco da bici è formato da:

  • calotta esterna, in genere in policarbonato (o fibra di carbonio), verniciata e protetta da uno strato di lucido, contro la corrosione da parte degli agenti atmosferici. È la parte più esterna e esteticamente più curata;
  • calotta interna, in poliuretano espanso o in schiumato, unita tramite saldatura alla calotta esterna. È la parte che rende sicuro il casco, deformandosi durante una caduta o un urto, in grado di assorbire l’energia cinetica sviluppata;
  • fissaggio posteriore, formato da una rotella che lavora su due segmenti graduati. Ruotandola è possibile avvicinare o allontanare i due segmenti, fissando bene il casco al capo;
  • cinturini, possono essere in gomma, in pelle o in cordura e permettono di fissare il casco e evitare che l’aria lo faccia scivolare dalla testa durante l’utilizzo (scalzamento).