Cos’è e vantaggi di un camper puro

Il camper puro è un veicolo pratico e comodo per i viaggi, in tutto simile a un furgone allestito a camper

Quando si parla di veicoli ricreazionali esiste sempre una certa confusione in merito ai termini utilizzati, soprattutto a causa delle decine di mezzi diversi presenti nel settore dei camper e degli autocaravan. È il caso ad esempio dei camper puri, veicoli del tutto simili a un furgone camperizzato, molto apprezzati per i vantaggi che assicurano agli appassionati del turismo plein air. Scopriamo cos’è un camper puro e quali sono le sue caratteristiche principali, per capire il perché del suo successo tra gli amanti dei viaggi in libertà.

Cosa significa camper puro

Una tipologia di camper molto gettonata per le vacanze autonome è il camper puro, un veicolo paragonabile a un furgone di serie con un allestimento che permette di usufruire di una zona abitativa all’interno. Questi mezzi sono conosciuti in Italia anche con altri termini, tra cui quelli più diffusi sono van, minivan, camper van, furgoni camperizzati oppure furgoni allestiti. In inglese invece vengono indicati semplicemente con la parola van, un’opzione senz’altro più agevole per evitare qualsiasi tipo di confusione.

Ad ogni modo, indipendentemente dal termine usato la sostanza non cambia, in quanto il camper puro è un furgone con una configurazione da camper. L’allestimento viene in genere effettuato dalla casa produttrice, oppure da un’azienda specializzata nella camperizzazione dei veicoli, in questo modo il mezzo sarà omologato alla circolazione su strada. In alternativa, alcuni appassionati preferiscono realizzare degli allestimenti fai da te, tuttavia per non correre rischi e sanzioni è necessario optare per una configurazione mobile rimovibile.

Cos’è e come funziona un camper puro

I camper puri sono veicoli caratterizzati dalla stessa carrozzeria del furgone di partenza, dopodiché la configurazione del veicolo è realizzata per soddisfare le esigenze delle persone che viaggiano dormendo a bordo del van. Rispetto a un camper tradizionale, ad esempio un modello semi-integrale o mansardato, questi mezzi sono piuttosto compatti, con uno spazio a bordo limitato che dipende dal modello di van. Lo stesso vale per le prestazioni del veicolo e il tipo di alimentazione, aspetti che non subiscono alcuna alterazione durante la camperizzazione.

Ovviamente un camper puro richiede un certo compromesso, infatti non sarà mai in grado di assicurare lo stesso comfort o la manovrabilità di un autocaravan di grandi dimensioni. In questo caso è necessario capire quale aspetto privilegiare, preferendo un camper van più piccolo e compatto ma meno confortevole, oppure un van più spazioso ma meno pratico. Nel primo caso si predilige la comodità della vita a bordo durante i viaggi, nel secondo le performance di guida e l’utilizzo ibrido per le vacanze e la vita di tutti i giorni.

Camper puri: interni e caratteristiche principali

Le caratteristiche che contraddistinguono un camper puro sono diverse, a partire dalle dimensioni compatte del veicolo. Questa configurazione garantisce alcuni benefici, rendendo la guida più simile a quella di un furgone tradizionale, con notevoli vantaggi nella manovrabilità, nel raggio di sterzata e nelle prestazioni su strada. In genere, un camper puro presenta interni modulari, una soluzione che consente la massima personalizzazione al momento dell’acquisto del veicolo, scegliendo il tipo di allestimento desiderato a seconda delle proprie necessità.

In questo modo è possibile configurare lo spazio interno in modo ottimale, ad esempio dando più importanza alla comodità della zona notte oppure la funzionalità dell’angolo cottura. Al giorno d’oggi le opzioni disponibili sono tantissime, tra cui sedili pivotanti in grado di ruotare a 180 gradi, dinette su misura regolabili, plance moderne, sistemi di infotainment di ultima generazione e impianti di climatizzazione multi-zona. Inoltre, i van camper dispongono anche di strutture esterne apribili, per aumentare lo spazio interno durante le soste e creare zone ampie e confortevoli per trascorre il tempo libero all’aperto.

Una caratteristica tipica dei camper puri è l’assenza del bagno interno, infatti di norma non sono previsti i servizi igienici integrati nell’allestimento. Ad ogni modo è possibile dotarsi di un wc chimico portatile o fisso, un dispositivo veramente pratico e funzionale per aumentare l’autonomia a bordo del veicolo camperizzato. Tuttavia basta programmare le soste in modo adeguato, fermandosi sempre presso camping e aree di sosta attrezzate per utilizzare i servizi igienici della struttura e ovviare a questa limitazione.

Una differenza sostanziale, invece, è rappresentata dalla presenza dell’isolamento termico, affinché sia possibile usare il van anche in inverno oppure per visitare località con un clima particolarmente rigido come le zone montane. Tuttavia la coibentazione del camper van non sempre è necessaria, infatti senza si possono ottenere prestazioni migliori, consumi ridotti e più spazio a bordo. In assenza dell’isolamento termico è possibile utilizzare il camper puro durante la bella stagione, una soluzione adatta a chi non viaggia in inverno o non ha intenzione di visitare luoghi di montagna.

Perché acquistare un camper puro: opinioni e vantaggi

Comprare un camper puro permette di avere a disposizione un veicolo versatile, adatto alle esigenze della vita di tutti i giorni e da utilizzare anche per le vacanze in libertà, senza dover avere due mezzi diversi. Ciò consente un netto risparmio, infatti non si devono sostenere i costi di mantenimento di due veicoli, considerando il pagamento dell’assicurazione, del bollo auto, dei tagliandi e di tutti gli altri interventi di manutenzione e i vari oneri di natura fiscale.

I camper van sono anche facili da guidare, poiché garantiscono un’ottima maneggevolezza grazie a dimensioni compatte e una buona visibilità, oltre a poterli condurre con la patente B. Un altro vantaggio è la semplicità di parcheggio dei van, in quanto si possono posizionare in qualsiasi area di sosta senza particolari problemi legati alle misure del veicolo. Anche le prestazioni ottimali rappresentano un beneficio importante, assicurando un buon comfort di guida e performance in linea con quelle di un autoveicolo normale.

I camper puri offrono consumi bassi, soprattutto scegliendo un mezzo non troppo grande ma piuttosto compatto, senza contare che le motorizzazioni di ultima generazione forniscono prestazioni adeguate anche in autostrada, con emissioni di anidride carbonica contenute rispetto ai vecchi modelli. Da non sottovalutare è l’ampia disponibilità di soluzioni per ogni esigenza, da van economici fino a quelli più esclusivi come il nuovo Volkswagen California 6.1, con tantissime configurazioni possibili e un ottimo livello di personalizzazione nell’allestimento.

Al contrario, lo svantaggio principale dei camper puri è lo spazio abitativo interno, infatti la maggior parte dei veicoli non offre lo stesso comfort dei camper più grandi, come i modelli mansardati o semi-integrali. Un altro difetto è il costo d’acquisto elevato, tuttavia bisogna tenere conto che si può usare il mezzo come auto familiare e van per le vacanze, di fatto ottimizzando la spesa mantenendo un solo veicolo. Anche il bagno è considerato uno svantaggio, in quanto assente o di piccole dimensioni.

Quando conviene acquistare un camper puro

Senza dubbio, comprare un camper puro può rivelarsi una scelta ottimale in diverse occasioni, ad esempio per le coppie che amano viaggiare in libertà, oppure alle famiglie non troppo numerose che vogliono un veicolo per muoversi in autonomia e in modo confortevole. L’acquisto di un van è consigliato per le persone pratiche, che sono disposte a qualche compromesso e realizzano spesso gite fuori porte, trascorrendo con frequenza il fine settimana lontano da casa per esplorare le bellezze italiane o altri luoghi altrettanto suggestivi in Italia o all’estero.

Cosa valutare nella scelta di un camper puro

Per scegliere un camper puro è importante valutare alcune caratteristiche tecniche del veicolo da acquistare, tenendo conto del budget a disposizione e delle proprie esigenze personali. Innanzitutto bisogna capire se comprare un van nuovo o usato: nel primo caso è necessario essere disposti a pagare un prezzo più alto, ma si ha la possibilità di personalizzare completamente il mezzo; nel secondo invece i può beneficiare di un forte risparmio iniziale ma con alcuni svantaggi, tra cui costi di manutenzione più alti, consumi più elevati, un allestimento già definito e tecnologie più datate per la sicurezza e il comfort.

Dopodiché è necessario stabilire le dimensioni del camper van per capire su quale modello orientarsi, ad esempio privilegiando i furgoni camperizzati compatti di piccole o medie dimensioni, oppure preferendo i camper puri più grandi e confortevoli ideali per viaggi lunghi e le esigenze delle famiglie con bambini. Allo stesso tempo bisogna considerare il tipo di utilizzo del van, decidendo se si tratterà di un mezzo da usare solo per le vacanze, oppure di un veicolo da impiegare anche come macchina per la famiglia e per la vita di tutti i giorni.

A questo punto è indispensabile analizzare i dettagli dell’allestimento, valutando aspetti come la coibentazione, gli interni, le rifiniture, la configurazione degli spazi, la qualità dei mobili e la presenza di un piccolo bagno. Infine non bisogna trascurare anche le prestazioni del veicolo, i dati sui consumi e le emissioni di anidride carbonica, i costi assicurativi e delle tasse automobilistiche. In media, per un camper puro nuovo di fascia alta si possono spendere oltre 60 mila euro, mentre per un modello usato a partire dai 3 mila euro in su.