Antifurto per auto: quali sono i più efficienti

Scopri come funziona l'antifurto per auto e quali sono le tipologie principali da scegliere

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

Ogni anno vengono rubati in Italia migliaia di veicoli, per questo motivo è importante dotare sempre la vettura di un antifurto per auto efficiente e di buona qualità. Per ottenere un livello di protezione adeguato è necessario scegliere con attenzione il modello giusto, valutando una serie di aspetti come il rapporto qualità-prezzo, l’efficacia del sistema e la modalità di utilizzo. Vediamo quali sono i principali tipi di antifurto per auto, per capire quale soluzione utilizzare per tutelare la propria vettura contro i furti e dormire sonni tranquilli. Ogni anno in Italia le auto rubate sono migliaia.

Antifurto per auto: le tipologie principali

Negli ultimi anni l’evoluzione tecnologica ha consentito lo sviluppo di antifurti per auto sempre più moderni ed efficienti, con soluzioni innovative che permettono di proteggere la vettura in modo ottimale contro furti, scassi e manomissioni. Ogni dispositivo presenta delle caratteristiche peculiari, fornendo un livello di sicurezza più o meno elevato e adattandosi a diverse esigenze, con differenze significative per quanto riguarda il prezzo, le funzionalità e l’efficacia.

Sul mercato è possibile trovare tre tipi di antifurto per auto:

  • meccanico;
  • elettronico;
  • satellitare.

Antifurto meccanico per auto: caratteristiche e funzionamento

Il modello più semplice e diffuso è l’antifurto meccanico per auto, un dispositivo piuttosto facile da utilizzare e abbastanza rudimentale. Questi prodotti forniscono una protezione passiva per la macchina, in quanto non servono per impedire l’effrazione del veicolo ma per evitare che il malintenzionato, una volta all’interno della vettura, possa guidare l’auto e allontanarsi. Ovviamente, le macchine dispongono già di un bloccasterzo che si disattiva soltanto con la chiave, tuttavia questi apparecchi offrono una garanzia in più in caso di intrusione non autorizzata nel veicolo.

Il modello più famoso e conosciuto di antifurto meccanico è il Bullock, uno strumento con il quale è possibile bloccare la pedaliera per non consentire al potenziale ladro di adoperare i pedali della macchina qualora dovesse riuscire a mettere in moto la vettura. Altri dispositivi permettono di bloccare lo sterzo, altrimenti esistono anche dei sistemi che si applicano sia allo sterzo che alla pedaliera, rendendo davvero difficile la rimozione di questo supporto. Il punto di forza di questi antifurti è la serratura antiscasso, inoltre sono realizzati in materiali robusti come l’acciaio carbonitrurato con proprietà antitaglio e antitrapano.

Il funzionamento di questi sistemi è piuttosto semplice, infatti basta usare l’apposita chiave per sbloccare la serratura e aprire le ganasce, inserire l’apparecchio tra i pedali o il volante a seconda del modello, dopodiché bisogna chiudere le pinze e assicurarsi che lo strumento sia ben posizionato. Per disattivarlo non resta che inserire la chiave, sbloccare il meccanismo e liberare la pedaliera o lo sterzo, un’operazione che richiede appena pochi istanti. In commercio si possono trovare antifurti meccanici per auto con cambio manuale o automatico, con varie misure tra cui scegliere in base al tipo di veicolo su cui usarlo.

Vantaggi e svantaggi degli antifurti meccanici per auto

Un antifurto meccanico per la macchina è un prodotto molto apprezzato per il suo costo contenuto, infatti si può acquistare presso un rivenditore con un prezzo da 30 a 100 euro, una spesa accessibile e adatta a qualsiasi esigenza. Allo stesso modo, questi sistemi sono facili da usare, con pochissimi accorgimenti da seguire per posizionare in modo corretto l’apparecchio. Inoltre, non è richiesto il supporto di professionisti e nessun tipo di installazione, quindi non bisogna eseguire interventi sulla vettura, senza contare che è possibile condividere l’antifurto e usarlo su altre vetture simili.

Lo svantaggio principale è la scarsa protezione offerta da questi strumenti di sicurezza, poiché il ladro deve appena riuscire a forzare la serratura per rimuovere il blocco manuale. In più, bisogna prestare attenzione ai prodotti più economici, in quanto non sempre sono realizzati con materiali e tecnologie di qualità. Tuttavia, per chi vuole comprare un antifurto per auto semplice e poco costoso il modello meccanico è senza dubbio la soluzione ideale, infatti è un buon deterrente contro i furti quando si lascia la macchina parcheggiata in strada.

Antifurto per auto: come funziona quello elettronico

Un modello più efficiente per la protezione della macchina è senz’altro l’antifurto per auto elettronico, il quale offre una protezione di tipo attivo in quanto la sua azione è a carattere preventivo. Se i dispositivi meccanici rappresentano appena una barriera manuale contro l’azionamento del volante o della pedaliera dopo l’intrusione, i sistemi elettronici invece cercano di evitare l’effrazione del veicolo. A seconda della tecnologia possono agire in diverse modalità, dall’attivazione di un segnale acustico al blocco del motore.

L’antifurto più utilizzato, disponibile spesso come accessorio per l’auto di serie, è il modello a sirena, un sistema composto da una centralina e da una serie di sensori perimetrici o volumetrici. Quest’ultimi sono installati nei punti più critici della vettura, come il portellone del bagagliaio e le portiere, in questo modo se il malintenzionato riesce ad aprire la porta la sirena si attiva scoraggiando il ladro. In caso di falsi allarmi di norma l’avviso acustico si ferma dopo alcuni secondi, altrimenti continua a funzionare fino a quando il proprietario non disattiva l’allarme con il telecomando, oppure l’intruso non riesce a disabilitare l’impianto.

Un sistema più avanzato è l’antifurto elettronico immobilizer, ormai proposto da molte case automobilistiche come optional o integrato direttamente nell’allestimento di serie. Questo dispositivo funziona in abbinamento con la chiave elettronica dell’auto, infatti quando si inserisce nel quadro l’antifurto legge il codice digitale e sblocca il motore consentendo l’avvio del veicolo. In caso contrario, se una persona tenta di mettere in moto senza la chiave il sistema impedisce l’avviamento, attivando in alcuni casi anche una sirena oppure rimanendo silenzioso a seconda del modello.

Alcuni tipi di antifurto per auto elettronici sono ancora più sofisticati, poiché dispongono non solo di sensori volumetrici e perimetrici ma anche di sensori di sollevamento. In questo modo, l’allarme si aziona anche se i ladri cercano di portare via la macchina con un carro attrezzi, in quanto i sensori rilevano la differenza di altezza da terra del veicolo e avvisano la centralina, con il blocco del motore e/o l’attivazione della sirena. Se la vettura non dispone di questi sistemi è necessario rivolgersi a un elettrauto specializzato, con un prezzo di circa 100-200 euro più il costo della manodopera.

Pro e contro dell’antifurto per auto elettronico

Gli antifurti per auto di tipo elettronico sono dispositivi piuttosto semplici da utilizzare, infatti una volta installati nel veicolo non bisogna far altro che usare la chiave o l’apposito telecomando per attivare e disattivare l’allarme. L’ampia gamma di prodotti consente di scegliere la soluzione più adatta alle proprie necessità, usufruendo di una protezione aggiuntiva rispetto al blocco motore convenzionale. Inoltre, questi sistemi non sono visibili, svolgono un’azione preventiva e si possono abbinare con altri antifurti come i modelli meccanici.

Il punto debole degli antifurti elettronici per la macchina è lo scarso effetto nei confronti dei tentativi di furto, in quanto i ladri più esperti sono in grado di disattivare rapidamente alcuni allarmi meno avanzati e sofisticati, per questo motivo è indispensabile optare sempre per un impianto di buona qualità. Alcuni antifurti vengono forniti di serie dalla casa automobilistica, altrimenti per montare questo sistema bisogna affrontare costi più elevati in confronto a quelli previsti per i modelli meccanici.

Cos’è l’antifurto auto satellitare e come funziona

La terza tipologia di antifurto per auto è l’allarme satellitare, una soluzione evoluta sempre più apprezzata per l’alta efficacia garantita nella protezione attiva e passiva della vettura. Questi dispositivi funzionano attraverso la tecnologia GPS, oppure con altri sistemi di geolocalizzazione come GLONASS, usando appositi moduli installati nel veicolo per monitorare in tempo reale la posizione della macchina. Se l’auto viene rubata è possibile individuarla in modo piuttosto preciso, con un margine di errore di pochi metri a seconda della tecnologia adoperata.

Alcuni modelli di antifurto per auto satellitare vengono proposti anche dalle compagnie assicurative tramite le cosiddette black box o scatole nere, dispositivi che si possono installare nel veicolo e permettono non solo di localizzare la vettura, ma anche di ottenere una serie di informazioni utili sulla guida. In questo modo si possono ricostruire le dinamiche di un incidente in modo più accurato, oppure verificare dopo un sinistro se il guidatore stava rispettando i limiti di velocità o indossava correttamente le cinture di sicurezza.

Gli antifurti più evoluti sono dotati anche di funzionalità aggiuntive, ad esempio offrendo la possibilità di bloccare il motore a distanza, oppure nascondere le frequenze a corto raggio per evitare che il ladro si accorga dell’azionamento dell’allarme. Un particolare tipo di antifurto satellitare è il modello a radiofrequenze, un dispositivo che invece del GPS utilizza le onde radio ad alta frequenza. Con questi sistemi la posizione dell’auto rubata non viene rilevata attraverso i satelliti geostazionari, ma tramite degli appositi ricevitori utilizzati su alcune pattuglie delle forze dell’ordine, perciò la loro efficacia è legata alla presenza di queste tecnologie nelle auto delle polizia.

Vantaggi e svantaggi degli antifurti per auto satellitari

Il beneficio principale di un antifurto per l’auto satellitare è senza dubbio la sua efficacia nella protezione del veicolo, in quanto grazie all’azione di monitoraggio continuo è possibile sapere in ogni momento dove si trova il veicolo in caso di furto. Oltre alla sorveglianza questi sistemi possono fornire funzioni avanzate per rendere più difficile la vita ai ladri, inoltre permettono in alcuni casi di ottenere sconti sull’assicurazione auto. Rispetto ai modelli meccanici ed elettronici sono più difficili da bypassare, soprattutto per quanto riguarda i sistemi a radiofrequenza, in più è possibile attivare servizi di supporto richiedendo ad esempio l’ausilio di una centrale operativa.

Un difetto degli antifurti satellitari per la macchina è ovviamente il costo elevato di questi dispositivi, in quanto non vengono forniti quasi mai di serie e richiedono un’installazione a regola d’arte effettuata da un professionista altamente qualificato, con un prezzo di circa 400-600 euro per un prodotto di buona qualità. Un altro svantaggio è la possibilità che un ladro esperto possa schermare il segnale GPS, ad esempio utilizzando dei disturbatori come il jammer, mentre i sistemi a radiofrequenze sono ancora poco diffusi poiché molte auto delle forze dell’ordine non sono dotate dei ricevitori.

Come scegliere il miglior antifurto auto

La scelta dell’antifurto per auto giusto non è facile, infatti bisogna considerare diversi aspetti prima di prendere una decisione consapevole. Innanzitutto bisogna capire che livello di protezione si vuole ottenere, tenendo conto del valore del veicolo e delle condizioni di utilizzo. Se la vettura si usa per fare pochi chilometri, si vive in una zona tranquilla di una piccola città e si lascia la macchina in garage di notte basterà un allarme più economico e meno invasivo, ad esempio optando per un antifurto elettronico con immobilizer.

Per chi invece utilizza molto l’auto, vive in una grande città e lascia la vettura in strada di notte è consigliabile preferire un sistema più avanzato, ad esempio un antifurto satellitare abbinato a un dispositivo di blocco meccanico. L’allarme è un aspetto da valutare con attenzione quando si compra una macchina nuova, per capire quali sono le proposte disponibili e scoprire se conviene optare per un antifurto installato direttamente dalla casa automobilistica, altrimenti è opportuno rivolgersi a un professionista esperto per farsi aiutare nella scelta del miglior antifurto per auto.