Viaggiare in aereo con un animale è una gran comodità, soprattutto quando si devono percorrere grandi distanze e si desidera raggiungere, in tempi brevi, la destinazione scelta. Ma cosa comporta il viaggio in aereo per gli animali? Sono in grado di affrontarlo senza difficoltà, oppure vi possono essere problemi? Ecco alcune delle problematiche che si possono riscontrare facendo viaggiare un animale in aereo.
Animali in vacanza: il viaggio in aereo può mettere paura
La certezza che gli animali possano soffrire, o avere paura durante un viaggio in aereo, non c’è e nessuno la potrà mai fornire, poiché i nostri amici pelosi non hanno la parola e non possono esprimersi chiaramente. Però, osservando lo stato d’animo degli animali, è possibile percepire le loro sensazioni e capire se sono turbati o spaventati di volare in alta quota. Ad esempio, nel caso in cui un cane viaggiasse con il padrone in aereo, per raggiungere la meta della vacanza prescelta, sarebbe facile capire, attraverso il suo respiro, se l’animale fosse spaventato: in questo caso il respiro dell’animale sarebbe affannoso e ansimante, e il suo aspetto irrequieto e nervoso. A volte gli animali possono anche vomitare o fare i bisogni; tutti questi episodi sono comuni, soprattutto negli animali che viaggiano nella stiva e che sono lontani dal padrone.
Animali in vacanza: attacchi di panico e problemi improvvisi di salute
Altri problemi che possono verificarsi durante il viaggio in aereo possono anche portare alla morte di qualche animale. Questo può accadere perché, per errore, le stive potrebbero non essere state pressurizzate, o se si viaggia in periodi invernali, le temperature potrebbero essere troppo basse e causare problemi agli animali nella stiva. In qualche compagnia è successo qualche incidente di questo tipo, ma c’è da dire che a volte è proprio la paura, l’attacco di panico, o un improvviso problema di salute, a causare i problemi in aereo degli animali.