Lamborghini, il Suv di successo diventa ibrido

Nel corso del CES di Las Vegas il capo del dipartimento ricerca e sviluppo di Lamborghini "ufficializza" la versione ibrida della Urus

È vero. Il primo modello ibrido a esser stato presentato è la Sián, che nel corso del Salone di Francoforte 2019 ha catturato attenzioni (e fantasie) di addetti ai lavori e semplici curiosi. L’auto che potrebbe accelerare la transizione elettrica di Lamborghini è però un’altra, disponibile sul mercato già da diverso tempo.

Stiamo parlando della Urus, il SUV lanciato dalla casa bolognese nel giugno 2018 e, da allora, tra le auto più vendute del marchio. Un vero e proprio successo commerciale, che ben presto potrebbe addirittura “fare il bis”. Ad annunciarlo è Maurizio Reggiani, capo del dipartimento di ricerca e sviluppo Lamborghini. Nel corso del Consumer Electronic Show che si sta svolgendo in questi giorni in quel di Las Vegas, il dirigente ha fatto intendere che gli ingegneri del marchio del toro stanno lavorando a una power unit elettrica per il SUV.

Ovviamente, Reggiani non ha fornito dettagli sulla tipologia di unità elettrica che la Urus monterà, né sulla potenza o sull’autonomia full electric del super SUV. Il capo del dipartimento ricerca e sviluppo Lamborghini, però, ha fatto capire che il progetto di elettrificazione della Urus è già in fase molto avanzata e non si dovrà aspettare molto prima di vederla arrivare sul mercato. Secondo alcune voci che arrivano dalle stanze del CES, i primi prototipi potrebbero arrivare in strada tra qualche mese, mentre la presentazione del modello ufficiale potrebbe avvenire già nel 2021.

Lamborghini Urus
Fonte: ufficio stampa Lamborghini
fonte: ufficio stampa Lamborghini

L’obiettivo dichiarato della casa produttrice bolognese è quello di realizzare un veicolo che sappia distinguersi dalle altre auto elettriche o ibride oggi in circolazione. La Lamborghini Urus ibrida, afferma Reggiani, dovrà essere immediatamente riconoscibile: “La parte più importante sarà definire in che modo utilizzare l’energia elettrica e come possiamo differenziarci dagli altri produttori che già utilizzano questa tecnologia e piattaforme simili”. Insomma, la Lamborghini Urus dovrà essere unica nel suo genere.

Ma la Urus ibrida potrebbe non essere l’unica novità che la “piattaforma SUV” di Lamborghini ci riserva per il futuro. La Squadra Corsa sta infatti lavorando a una versione da competizione della Lamborghini Urus, che dovrebbe fare il suo esordio nell’ultimo appuntamento del Lamborghini Super Trofeo World Final, in calendario a Misano dal 30 ottobre al 1 novembre 2020.