La motocicletta che va ad alghe, senza benzina

Un designer e uno scienziato creano una motocicletta in legno alimentata dalle alghe

Si parla sempre di più delle alghe per tantissimi utilizzi: dalle scarpe da ginnastica ecologiche alle lampade viventi che assorbono anidride carbonica. Ad Amburgo c’è addirittura un intero edificio fatto di alghe.

Ovviamente la domanda successiva, in questi tempi in cui si cerca in tutti i modi di superare i combustibili fossili, è la seguente: possono essere anche un combustibile?

La risposta ce la forniscono il designer olandese Ritsert Mans e lo scienziato Peter Mooij: hanno creato una motocicletta in legno alimentata dalle alghe, visto che queste ultime sono una fonte di combustibile anche se poco conosciuta.

Per ogni parte della moto i due inventori hanno utilizzato qualcosa che veniva dalla natura – il telaio e le molle sono in legno, gli ammortizzatori in sughero, i rinforzi in canapa e il forcellone, anche se non sembra, è realizzato con una composizione di tutti i tipi di fibre direzionali forniti dalla natura – ma più di tutto il team era interessato a mostrare come l’olio di alghe potrebbe essere potenzialmente utilizzato in futuro. Hanno quindi cresciuto le alghe in acqua salata, hanno costruito una motocicletta in legno che potesse utilizzarle come combustibile e poi l’hanno testata su una spiaggia locale.

Possiamo considerarli dei pionieri. Ma erano pionieri anche coloro che agli inizi del novecento lavoravano all’automobile: anche allora, come oggi, le persone non avevano idea di cosa aspettarsi in termini di innovazioni automobilistiche.

In questo momento milioni di cittadini stanno compiendo uno sforzo collettivo per investire nelle energie rinnovabili e nelle iniziative sostenibili, e per questo ci attendiamo dei progressi in materia, ma ancora non sappiamo come sarà il mondo tra 30 anni e quali saranno le fonti che sostituiranno le attuali.