L’Italia è al primo posto in Europa per la produzione di biciclette (2,3 milioni di unità) e motocicli (300 mila unità). Nel nostro Paese operano nel settore circa 5.000 punti vendita e, complessivamente, il commercio di bici, moto, ciclomotori, scooter, componenti e accessori, tenendo conto anche dell’indotto, dà lavoro a circa 60.000 persone.
Sono questi i dati per il settore delle due ruote resi noti da Ancma, l’associazione dei produttori di cicli, moto e accessori aderente alla Confindustria, in occasione della presentazione della 76/ma edizione di Eicma l’esposizione internazionale in programma dal 6 all’11 novembre alla Fiera di Milano a Rho.
”Il mercato con il mese di settembre consolida il trend di crescita dell’ultimo trimestre, ma ciò che è più importante è il dato progressivo che conferma la striscia positiva in atto già da 4 anni. Dobbiamo ancora
lavorare molto in questa direzione per tornare ai volumi di 10 anni fa. La congiuntura economica presenta ancora molte incertezze e l’aumento del debito pubblico annunciato con la prossima manovra non può non
preoccupare se non collegato ad investimenti per la crescita. – ha affermato Andrea Dell’Orto, Presidente di Confindustria ANCMA – Nel frattempo la prossima edizione di EICMA a novembre si annuncia con premesse più che positive e lenovità che saranno presentate agli appassionati non mancheranno di suscitare l’interesse e l’entusiasmo nei confronti di moto e scooter”.
Il mercato interno del settore vivendo un momento positivo: la crescita delle immatricolazioni di motociclette nei primi 9 mesi di quest’anno ha fatto segnare complessivamente +5,1%, frutto di una decisa accelerazione nelle vendite delle moto con un +9,7% e da un incremento degli scooter dell’1,9%.
Analizzando le diverse cilindrate emerge la leadership del segmento degli scooter 125cc con 39.233 pezzi e un significativo +10,5%; seguono i veicoli tra 300-500cc con 38.115 pezzi pari al +2,8%. Al terzo posto
troviamo gli scooter da 150-250cc con 20.108 vendite in flessione del -8,5%. Analogo il risultato per i maxiscooter oltre 500cc, con 9.478 immatricolazioni e un -8,9%.
Passando alle moto il miglior risultato lo realizzano le 300-600cc con 13.201 pezzi pari a un eccezionale +56,4%; crescono i modelli da 150 a 250cc con 2.008 pezzito talizzando un +5,2%. L’andamento dei segmenti vede prevalere le naked con 31.128 unità pari al +13,1%, al secondo posto le enduro stradali con 25.561 pezzi e un +12,4%.
Per quanto riguarda le E-Bike sono state vendute nel 2017 148.000 biciclette, pari a +19% rispetto al 2016. Bene anche il dato relativo all’import di e-bike, che mostra un aumento nel 2017 del 21% rispetto al 2016. Sulla spinta di questo trend si confermano positivi anche i numeri della produzione italiana di E-bike: si passa dai 23.600 del 2016 ai 35.000 veicoli dello scorso anno, un aumento di circa il 48%.