Auto elettriche troppo silenziose: l’UE obbliga a fare rumore

Il motore elettrico non fa rumore? Necessario un sistema che lo produca, per il bene dei pedoni

Per molti è la loro caratteristica migliore. Per l’Unione Europea, invece, è un problema da risolvere.

Grazie al motore elettrico e all’assenza di pistoni in movimento, le auto elettriche sono estremamente silenziose. Quasi “mute”, verrebbe da dire. Un vantaggio non da poco, sia per gli automobilisti sia per l’ambiente. Questa caratteristica dei veicoli a trazione elettrica, infatti, è un vero e proprio toccasana per gli affollatissimi ambienti urbani, dove l’inquinamento acustico nelle ore di punta raggiunge livelli elevatissimi. Con la massiccia diffusione di questo mezzo di locomozione si spera di abbattere le soglie dei decibel prodotti dai motori delle auto incolonnate nell’ennesimo ingorgo in centro città.

Come accennato, però, per l’Unione Europea si tratta di un problema da risolvere. L’eccessivo silenzio delle auto elettriche, infatti, rappresenta un possibile pericolo per pedoni e ciclisti. In particolar modo per chi ha deficit dell’udito o chi ha la pessima abitudine di camminare sul marciapiede con lo schermo dello smartphone puntato sugli occhi. In questo modo, sperano dalle parti di Bruxelles, sarà possibile evitare incidenti tra veicoli elettrici e pedoni distratti ed eliminare una dei maggiori timori nei confronti di questi mezzi di locomozione.

La soluzione proposta dalle istituzioni continentali potrebbe apparire piuttosto singolare, ma tant’è. Dal 1 luglio 2019 tutti i mezzi elettrici con quattro o più ruote dovranno implementare un sistema che produce artificialmente rumore, chiamato in gergo tecnico “Acoustic Vehicle Alerting System”. Questo sistema dovrà attivarsi automaticamente quando l’auto viaggia al di sotto dei 20 chilometri orari, in modo che i pedoni e i ciclisti possano accorgersi del sopraggiungere del veicolo. A velocità superiori, invece, l’attrito dell’aria contro l’abitacolo dell’auto e quello degli pneumatici con l’asfalto saranno sufficienti ad annunciare l’arrivo del mezzo.

La norma europea fornisce anche indicazioni tecniche sulla “quantità” di rumore che le auto dovranno produrre. Nello specifico, il sistema acustico di allerta dovrà produrre un rumore con picchi massimi di 56 decibel, più o meno gli stessi prodotti da un condizionatore in funzione o di uno spazzolino elettrico acceso. Tanto per fare un paragone, un motore diesel produce 85 decibel di rumore. Il sistema per le auto elettriche, inoltre, dovrà essere “variabile”: quando il mezzo accelera il rumore dovrà essere più elevato; quando il mezzo decelera il rumore dovrà essere calante.

Resta solo da capire che tipo di rumore dovranno produrre i veicoli elettrici: la legislazione europea, infatti, non lo specifica e tocca ai costruttori automobilistici trovare un accordo tra di loro. Chissà che qualcuno non abbia proposto il rombo dell’auto riprodotto con la bocca…