Audi tiene molto al futuro ecosostenibile dei propri veicoli e per questo motivo si muove proprio a favore di iniziative volte a diminuire l’inquinamento e l’impatto ambientale. Oggi sviluppa differenti misure che hanno l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2, e lo fa insieme ai propri fornitori.
La Casa dei Quattro Anelli quindi non vuole solo realizzare una gamma di vetture efficienti, ma lo vuole fare anche in maniera sostenibile. Il nuovo programma sviluppato prende in considerazioni materiali ad alto consumo energetico, come l’acciaio, l’alluminio e i componenti delle batterie. Audi ha partecipato a differenti workshop con i propri fornitori, proprio per cercare delle soluzioni green.
Grazie ai ‘laboratori’ l’azienda è riuscita a trovare ben più di 50 nuove iniziative volte a diminuire le emissioni di CO2 di 1.2 tonnellate per ogni macchina. Ci sono tre misure in particolare che hanno un grande rilievo nel contenimento delle emissioni, si tratta del riciclo dei derivati della plastica, dell’utilizzo di energia rinnovabile e del ciclo di vita chiuso delle materie prime e dei materiali secondari. Audi quindi si pone come obiettivo per il futuro quello di trovare con i propri fornitori le soluzioni necessarie per essere più ecosostenibile.
In realtà è dal 2018 che il ricorso all’energia pulita fa parte degli accordi di fornitura con chi produce e vende batterie ad alta tensione. Audi vuole continuare su questa strada e quindi cerca di analizzare sempre più misure per ridurre le emissioni di CO2 e lo fa sulla base di analisi che sono legate al ciclo di vita completo dei componenti e secondo la certificazione che viene data da enti terzi indipendenti. Il primo passo di Audi verso un futuro green oggi è concentrato sull’alluminio, visto che la produzione di questo materiale richiede un dispendio di energia per niente indifferente.
Audi comunque ha già attuato anche in passato differenti novità per progredire nel settore dell’ecosostenibilità. Nel 2017 è stato introdotto il ciclo chiuso dell’alluminio nello stabilimento di Neckarsulum, rimandando gli scarti di lavorazione al produttore che li riutilizza. Nel 2018 la riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera, grazie a questa soluzione, è stata di circa 90.000 tonnellate. Questo il motivo per cui l’obiettivo di Audi è adottare questa soluzione anche negli altri siti produttivi.
La Casa dei Quattro Anelli sta cercando di capire comprendere se è possibile ricorrere principalmente a componenti in alluminio riciclato e sta provando a sensibilizzare i fornitori perché si servano solo di fonti rinnovabili e richiede a chi produce batterie di usare solo energia pulita nella produzione. Audi vuole una mobilità sostenibile e mira ad un bilancio carbon neutral entro il 2050.