Tesla contro i vandali, l’auto registra chi riga le portiere

La Modalità Sentinella di Tesla riesce a scoprire anche i furbetti che fanno brutti scherzi alle auto

Tesla è davvero un’auto eccezionale, l’elettrica per eccellenza, nata grazie alla mente geniale del Ceo della Casa, il famoso Elon Musk.

Abbiamo visto quali imprese uniche è in grado di realizzare una Tesla, quello che vi raccontiamo oggi è un punto di forza delle vetture, capaci di scoprire vandali che rigano le portiere. La Modalità Sentinella delle macchine di Elon Musk infatti vigila le auto e cattura le immagini di questi “furbetti vandali improvvisati”. Una donna infatti è appena stata scoperta dalla telecamera sinistra di una Tesla Model 3 mentre rigava la fiancata. Il software di Tesla oggi è in grado di captare il volto di queste persone. Anche un portavoce della Polizia di Broomfield ha confermato che grazie alle immagini di Tesla si avrà modo di individuare i responsabili. Ogni auto di nuova generazione dovrebbe avere la Modalità Sentinella di Tesla, potrebbe funzionare per tutti per scoprire i furbetti che tentano, o riescono, di rigare le portiere.

Un altro esempio della forza di Tesla è che gli ingegneri e tecnici della Casa stanno lavorando da diverso tempo per creare un veicolo elettrico dotato di un battery pack dall’aspettativa di vita praticamente infinita. A oggi, le batterie montate dalle auto elettriche statunitensi hanno una durata stimata di poco più di 800 mila chilometri. Un valore elevato, che rende le auto del produttore statunitense tra le più longeve nel settore delle full electric. Elon Musk ha dichiarato che la sua azienda sta lavorando su battery pack con un’aspettativa di vita da 1 milione di miglia, ossia 1 milione 600 mila chilometri circa.

Dote estrema delle auto di Tesla è anche la capacità di salvare la vita ai conducenti, e lo abbiamo visto davvero. Un uomo tedesco ha infatti comunicato sul suo Twitter che la sua Model 3 gli ha salvato la vita in un gravissimo incidente. Il conducente ha fatto sapere di essere stato impattato in autostrada da un grosso camion, che tra l’altro viaggiava a velocità sostenuta. L’uomo ha dichiarato di avere solo dei dolori dovuti al colpo di frusta, dei tagli invece provocati dai vetri rotti e dei lividi. Secondo l’uomo gli airbag hanno fatto un ottimo lavoro, l’auto non ha nemmeno preso fuoco e anzi, grazie alla robusta architettura della sua Tesla Model 3, lui è ancora vivo.