La prima auto elettrica che arriverà in cima all’Everest

Si tratta della Hyundai Kona, l’unica auto elettrica al mondo a compiere questa sfida 'estrema'

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Virgilio Motori

Redazione

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Scalare il Monte Everest, la vetta più alta del continente asiatico e della Terra con la sua altitudine di 8.848 m, è la missione che è stata affidata per la prima volta ad un’auto elettrica. La vettura in questione è la famosa Hyundai Kona a zero emissioni.

Ieri, martedì 17 dicembre, l’auto è partita per sfidare ogni ostacolo e il viaggio sarà lungo complessivamente 700 km, per raggiungere il campo base della vetta famosa in tutto il mondo. Quindi in particolare l’altitudine che dovrà raggiungere la Hyundai Kona sarà di ben 5.000 metri, la stazione di arrivo sarà completamente immerso nella neve. Il grandioso suv elettrico di successo stabilirà quindi un record molto significativo e unico.

Questa grande impresa ha un unico scopo, ovvero riuscire a dimostrare che davvero le auto elettriche sono capaci di qualsiasi cosa. La Hyundai Kona Electric è stata presentata sul mercato automotive l’estate scorsa, un grande suv a zero emissioni che è stato pensato e realizzato per una clientela giovane, i Millennial.

La Hyundai Kona elettrica è partita per la sua grande sfida, il suv è stato presentato con un livello di autonomia di 280 miglia con una singola carica, che corrispondono a circa 450 km. Il problema è che il viaggio totale è di 700 chilometri e quindi ci si chiede ancora come farà ad essere ricaricata durante il viaggio, visto che non ci risulta affatto che ci siano delle colonnine o delle stazioni di ricarica lungo il tragitto innevato che porta alla cima più alta del mondo, il Monte Everest.

La Casa al momento non ha ancora svelato il grande segreto, non ha ancora dato una risposta sulle necessità di ricarica del grande suv elettrico. Un’ipotesi molto accreditata è che Hyundai Kona elettrica, per essere ricaricata, usufruirà di un generatore a diesel trasportato magari da un veicolo a combustione (chissà che polemiche quindi). Questa iniziativa probabilmente porterà fama al suv che non sta vivendo un momento proprio positivo per le vendite. Hyundai promuove questa sfida ancora una volta per sottolineare la reputazione positiva nei confronti delle auto elettriche, non è la prima volta che cerca di rafforzare la fama dei veicoli senza emissioni.