Perché in auto ci mettiamo le dita nel naso

Seconda una recente statistica, tra traffico cittadino e code in tangenziale o autostrada, gli italiani passano mediamente 21 giorni l’anno chiusi nella loro automobile.

naso

E’ così che l’auto diventa una sorta di seconda casa, un piccolo angolo dove tutto è permesso: bere, mangiare e quando si è soli  lasciarsi andare anche a comportamenti, diciamo così, poco oxfordiani.

Quante volte ci è capitato di guardare fuori dal finestrino e vedere un’automobilista con le dita nel naso, intento a scoprire chissà quali ‘tesori’ nelle profondità del suo setto nasale.

Ora non dite che non l’avete mai fatto perché non vi crediamo.

Ma la domanda è perché lo facciamo?

Perché siamo fondamentalmente rilassati, chiusi nel nostro abitacolo, immersi nei nostri pensieri e convinti che nessuno ci possa vedere…finché arriva quell’attimo in cui ci accorgiamo che, dalla Fiat Panda al nostro fianco, un bambino ci guarda e ride mettendosi un dito nel naso.