Gp Imola, il monumento ad Ayrton Senna alla curva del Tamburello

Quella di Imola non è una pista come le altre: qui il primo maggio 1994 perse la vita in un tragico schianto Ayrton Senna.

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Redazione

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Questo week-end ci sarà il grande ritorno del Mondiale di Formula 1 a Imola, dopo ben 14 anni di assenza dal circuito italiano. L’ultimo GP si è svolto nel lontano 2006, con un fantastico Michael Schumacher trionfante proprio nell’ultimo Gran Premio di San Marino.

Quella di Imola non è una pista come le altre: qui il primo maggio 1994 perse la vita in un tragico schianto Ayrton Senna, da allora il circuito è diventato meta di pellegrinaggio per una delle più grandi leggende di questo sport.

Alla curva del Tamburello, dove si verificò quel tragico incidente, bandiere e tributi pendono dalla recinzione accanto al memoriale del grande Ayrton. Il monumento dedicato a Senna è diventato luogo di “pellegrinaggio” per i suoi tifosi, ma anche per i semplici appassionati di Formula 1.

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Il monumento è rappresentato da una statua di bronzo che lo raffigura, alta due metri, opera dell’artista Stefano Pierotti, ma per la maggior parte finita alla fonderia d’arte Del Chiaro, fu inaugurata il 26 aprile 1997. Sul monumento è incisa una frase di Ayrton Senna: “Credo di essere molto lontano da una maniera di vivere che mi piacerebbe”.

E proprio con due frasi del campione brasiliano “Bisogna dare a tutti una possibilità” e “Sognare è necessario“, il Comune di Imola ha deciso, da oggi fino a Natale, di illuminare alcune strade del centro storico del borgo emiliano che è da visitare insieme alla motor-valley.