L’auto più strana al mondo: la Zundapp Janus 750

La Janus 750 del 1958 era prodotta dalla Zundapp che inizialmente produceva esclusivamente motociclette

Foto di Stefano Bettetini

Stefano Bettetini

Giornalista e automotive specialst

Giornalista pubblicista, è attivo nel mondo digital dal 2005, spinto prima dalla passione nel raccontare gli eventi sportivi poi da quella per l'automotive e dalle sue evoluzioni verso un futuro sempre più sostenibile.

Tra le auto più strane al mondo, sicuramente la Zundapp Janus 750 occupa un posto sul podio.

La Zundapp Janus 750: l’auto con due facce

Se vi piacciono le auto originali e curiose, forse avete già sentito parlare della Zundapp Janus 750, una piccola vettura che aveva una caratteristica davvero insolita: le porte erano poste sulla parte anteriore e posteriore della carrozzeria, e i passeggeri sedevano uno di fronte all’altro, come in un treno.

Questa soluzione, che ricordava il dio romano Giano, che aveva due volti rivolti in direzioni opposte, era stata ideata dalla Dornier, una nota azienda aeronautica tedesca, che aveva progettato una vettura a quattro posti chiamata Delta. Tuttavia, la Dornier non aveva esperienza nella produzione di automobili, e decise di cedere il progetto alla Zundapp, una casa motociclistica che voleva diversificare la sua offerta con un veicolo più confortevole e protetto dalle intemperie.

La Zundapp Janus 750 fu presentata al salone di Francoforte del 1957, e iniziò subito la produzione. La vettura era dotata di un motore monocilindrico a due tempi di 245 cc, derivato dallo scooter Bella, anch’esso prodotto dalla Zundapp. La potenza era di 14 CV, che consentivano alla Janus di raggiungere la velocità massima di 80 km/h. Le sospensioni anteriori erano a bracci oscillanti longitudinali, mentre quelle posteriori erano a bracci oscillanti trasversali. I freni erano a tamburo ventilati, azionati idraulicamente. La Janus aveva anche un tetto apribile e un lunotto termico.

La vettura, però, non ebbe il successo sperato. Il motivo principale era il suo comportamento stradale, che variava molto a seconda del numero e della posizione dei passeggeri. Il motore, infatti, era molto più leggero dei sedili posteriori, e quindi il baricentro si spostava notevolmente. Inoltre, la vettura non aveva elementi moderni come il cambio sincronizzato o il riscaldamento, e il suo prezzo era piuttosto elevato. Dopo aver prodotto solo 6.902 esemplari, la Zundapp abbandonò il progetto nel 1958, e vendette lo stabilimento alla Bosch.

Zundapp Janus, una celebrità

La Zundapp Janus 750 è oggi una rarità, e una curiosità per gli appassionati di auto d’epoca. La sua forma particolare e simpatica l’ha resa protagonista di alcuni film e cartoni animati, come Cars 2, dove appare come il cattivo Professor Z.