All’asta una splendida Ferrari 250 MM Berlinetta del 1953

Esemplare raro e ben mantenuto, uno dei migliori modelli dell’epoca, presto verrà venduto all’asta

Questa Ferrari 250 MM Berlinetta del 1953 rara e ben mantenuta vanta grandi record nelle corse dell’epoca e fu di proprietà di numerosi luminari del mondo dei motori.

Si tratta infatti di uno dei modelli più desiderabili di quei tempi, il veicolo con il numero di telaio 0344 MM, il 15° di 18 berline del corpo PininFarina, e il 26° esemplare costruito nel complesso. Fu consegnato alla nota carrozzeria nel giugno del 1953, rifinito poi con vernice color grigio perla, i sedili furono rivestiti in vinile beige e la macchina venne poi restituita alla Casa per il completamento. A metà settembre la berlinetta fu venduta al suo primo proprietario, la signora Paola Ferrari di Bologna; poco dopo fu dotata anche di paraurti verticali cromati. Nel marzo dell’anno successivo la proprietaria vendette la 250 MM alla Saipa Srl e poco dopo l’auto fu acquistata da Mas-Olle Persson di Ludvika, in Svezia, che ridipinse il corpo di color blu e la guidò dalla Penisola fino al suo Paese d’origine. Dal 26 marzo al 4 aprile la Ferrari 250 MM Berlinetta fu esposta allo Swedish Motor Show di Stoccolma.

La vettura venne inserita dal nuovo proprietario in una serie di corse in Svezia, a partire da quella di Berksaker nei pressi di Osterund. Partecipò al Gran Premio di Helsinki e poi vinse la classe di Auto Sportive di serie sulla collina di Rofors. Conquistò il secondo posto sia al Gran Premio Hedemora TT a Dalama Iam sia alle gare degli aeroporti di Skarpnack. Vincitrice del primo posto al Midnight Sun Rally di luglio e del terzo posto nella pista di Gayle, insomma una serie infinita di successi svedesi per questa Ferrari.

Nel 1954 Persson passò la vettura al compagno svedese Forsberg che, a sua volta, dopo aver corso una gara arrivando terzo, la cedette a Lohmander, funzionario del club dei piloti da corsa svedese. Nel maggio del 1955 l’auto fu impegnata in un’altra gara importante arrivando nona, il proprietario poi rimosse i paraurti e installò i fendinebbia e così la vettura corse al Nurburgring in Germania arrivando ottava. Lohmander scambiò poi la macchina con un’Alfa Romeo 1900C SS Zagato, cedendola a Bonnier, pilota di F1.

Egli la prestò a Kvarnstrom per una gara e poi la registrò con etichette svizzere offrendola in vendita. Nel novembre del 1955 la Ferrari 250 MM Berlinetta fu venduta a Mackay-Fraser, pilota inglese residente a Modena che la ridipinse di rosso e nel 1957 fu esposta in due riviste inglesi di motori molto famose. Il proprietario morì in un incidente in auto e gli esecutori della sua tenuta vendettero la Berlinetta Ferrari a Anthony AD Crook, che la passò a sua volta a Hampton of Sussex, nelle mani del quale fu sottoposta a una ricostruzione del motore. Anche la carrozzeria fu rivista, rimuovendo le prese d’aria del parafango posteriore e ridipinta nuovamente. Venne rifatto l’interno, inserendo moquette e insonorizzazione. Con Hampton l’auto vide diverse copertine di riviste europee importanti finchè, nel 1972, la vendette a Bardinon, che possedeva una delle collezioni di Ferrari più note del mondo. Nel 1975 la berlinetta fu ristrutturata e rimase per 20 anni nella nota collezione, esposta anche per due mesi a Parigi alla mostra Hommage a Ferrari.

Nel maggio del 1992 fu venduta al noto storico Ferrari Marcel Massini che a sua volta la cedette a Glasel, che scambiò la vettura insieme a una 250 GT Tour de France e una 250 GT California Spider con un’Alfa Romeo firmata dalla Scuderia Ferrari, in un accordo con il broker Werner. Egli la vendette poi al collezionista svedese Thulin, passò nel 1998 a una concessionaria a Marsiglia e poi venne acquistata da Maspoli, in Svizzera, che dopo 5 anni la cedette a Emilio Gnutti di Brescia.

Nel 2007 la macchina è apparsa nuovamente su una nota rivista francese e oggi si trova in California, presentata più volte in eventi di nicchia. Recentemente rinfrescata e ridipinta in un color blu notte, la telaio 0344 MM è un esempio di vettura incontaminata e altamente desiderabile, che non ha mai subito danni significativi durante la sua carriera. La rara berlinetta è molto ben documentata con numerose fotografie e registrazioni ACI, presentata pubblicamente poi ben poche volte da quando è arrivata in America. Sarà venduta all’asta a partire da venerdì 24 agosto.

ferrari 250 mm berlinetta 1953