All’asta centinaia di cimeli Ferrari, c’è anche i caschi di Schumi

Il 6 febbraio un’asta straordinaria dedicata a tutti gli appassionati di Ferrari, verranno battuti lotti interessanti

La casa d’aste francese Artcurial organizza un’asta eccezionale dedicata alla Ferrari il prossimo 6 febbraio. Saranno tanti i lotti battuti, pezzi davvero interessanti e di grandioso valore, tra cui anche dei caschi originali del mitico Michael Schumacher, valutati fra i 15.000 e i 25.000 euro, e di altri importanti piloti.

Tantissime altre le meraviglie che verranno battute all’asta, ci sarà anche l’intera collezione Giuseppe Neri (il ristoratore di Maranello), fotografie autografate da Enzo Ferrari, Alonso, Barrichello, Massa e Reutermann e anche dei veri e propri motori, tra cui quello della monoposto Ferrari 1995 di Gerhard Berger e Jean Alesi, il V12 3.0 litri della mitica Ferrari 412 T2 (70.000/80.000 euro circa di valore).

Ma non è tutto, ci saranno un V8 056 di Formula 1, un V12 di una 612 Scaglietti, (vettura molto amata) il motore di una 308 GTB, un cofano motore appartenuto alla F2002, la carena della 641 di Prost. In lista per tutti gli appassionati del brand anche due alberi motore da 12 cilindri, un volante della 250 SWB, modellini in scala. Beppe Neri è stato un grande amico di Enzo Ferrari, era il gestore del noto ristorante “Il Cavallino”, proprio di fronte allo stabilimento Ferrari di Maranello.

L’uomo è stato custode di tanti ricordi legati alle vicende di Ferrari. Il 6 febbraio la casa d’aste francese Artcurial metterà all’asta la sua preziosa collezione di memorabilia. Neri è stato fino al giorno della sua scomparsa, il 5 gennaio 2015, il gestore del ristorante, stabile di proprietà di Ferrari. La gestione gli era stata affidata direttamente da Enzo Ferrari nell’83.

All’asta in totale ci saranno 104 lotti della Collezione Neri, più altri. Un catalogo ampio e dettagliato, l’opportunità di acquistare un piccolo grande pezzo di storia Ferrari è aperta a tutti. Tra i cimeli di Beppe Neri ci sono due carene della Formula 1 di Alain Prost del 1990, una monoscocca della F1 di Gerard Berger del 1995, una capote motore della F1 F2002 e due ali delle F1 del 2008.

C’è anche la rara maquette in scala ridotta, in fibra, metallo e legno che venne usata per gli studi nella galleria del vento della F1, ci sono due caschi di Michael Schumacher (il figlio Mick ne ha regalato un altro a Hamilton la corsa stagione), quelli di Alonso, di Alboreto e di Barrichello. Le fotografie di piloti autografate e vari modellini Ferrari sono tra i pezzi acquistabili con poche centinaia di euro, alla portata di ogni appassionato. Tanti pezzi facevano parte dell’allestimento interno del ristorante “Il Cavallino”, Giuseppe Neri lo aveva trasformato in una sorta di piccolo museo Ferrari.