Volvo XC90, il suv a guida autonoma realizzato con Uber

La prima auto frutto di un progetto hi-tech tra Volvo e Uber è stata presentata ufficialmente

Volvo e Uber hanno siglato da tempo un accordo che prevede lo sviluppo di una lineup di modelli a guida autonoma.

Dal 2017, anno in cui è stata anticipata questa partnership, oggi finalmente vediamo la presentazione ufficiale del primo mezzo nato da queste due realtà congiunte. Si tratta del nuovo suv Volvo XC90, nato da un progetto hi-tech sviluppato dalle due realtà. È la prima vettura di serie a portare in dote un sistema di guida completamente automatizzato messo a punto da Uber.

XC90 viene allestito sulla piattaforma modulare SPA realizzata dalla Casa sulla base di un ampio studio di implementazione delle tecnologie di bordo rivolte alle funzionalità di assistenza alla guida. Da poco è arrivato l’annuncio da parte dei dirigenti tecnici Volvo: all’inizio del prossimo anno, insieme alla prossima generazione del pianale SPA2, verranno introdotti nuovi moduli di telecamere e sensori su tutti i modelli del brand, che serviranno a monitorare le condizioni psicofisiche del conducente e sapranno intervenire in caso di distrazione o alterazione del conducente. Un comunicato stampa Volvo indica poi: “Successivamente adotteranno funzionalità progettate per consentire la guida autonoma, senza intervento umano, su strade in possesso di determinate caratteristiche, come autostrade, superstrade e tangenziali”.

volvo xc90 guida autonoma

E da qui allo sviluppo di auto a guida autonoma non c’è ancora molta strada da percorrere anzi, lo conferma la creazione del primo suv XC90 che monta il dispositivo di guida autonoma by Uber. Sull’auto è stato inserito un modulo di sistemi di backup per le funzioni di sterzo e frenata e l’alimentazione di riserva della batteria. Se uno di questi dovesse funzionare in maniera anomala, allora le centraline di controllo sono in grado di intervenire per fermare il veicolo. È stata inserita poi una serie di sensori per consentire il comando della vettura ai dispositivi Uber di guida autonoma.

Håkan Samuelsson, presidente e amministratore delegato di Volvo Cars, ha dichiarato: “Riteniamo che la tecnologia di guida autonoma ci consentirà di migliorare ulteriormente la sicurezza, la base della nostra azienda. Entro la metà del prossimo decennio ci aspettiamo che un terzo di tutte le auto vendute siano completamente autonome. Il nostro accordo con Uber sottolinea la nostra ambizione di essere il fornitore di scelta per le aziende leader mondiali nel settore dei taxi”. Eric Meyhofer, amministratore delegato della Divisione Advanced Technologies Group di Uber commenta: “Operare in stretta collaborazione con aziende come Volvo rappresenta un ingrediente-chiave per la messa a punto in modo efficace di flotte di veicoli sicure, ‘autosufficienti’ e modulari. Da tempo Volvo è nota per il suo impegno per la sicurezza, punto di forza del loro nuovo veicolo-base prodotto ‘in casa’ e pronto per la produzione. Abbinato alla nostra tecnologia di guida autonoma, questa vettura costituirà una pietra miliare nell’offerta di tecnologie ‘self-driving’ di Uber”.