Tre nuove Smart EQ fortwo per la Polizia Locale di Genova

Il Comune di Genova apre le porte all'iniziativa Mercedes di Novelli 1934: 3 Smart EQ per la Polizia Statale

Foto di Serena Cappelletti

Serena Cappelletti

Giornalista e Automotive Specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

Smart entra ufficialmente a far parte della flotta della Polizia Statale di Genova. Sono tre nuove le Smart a zero emissioni, con alimentazione 100% elettrica donate dalla Novelli 1934, la concessionaria Mercedes-Benz più antica in Europa, dal 2018 di proprietà di Biauto Groupi al Comune, con il compito di pattugliare la città e il centro storico. Le vetture elettriche, adatte per vivere agilmente all’interno delle metropoli, vantano 150-160 chilometri di autonomia. Con una presa domestica si passa dal 10% all’80% della batteria da 17,6 kWh in circa 6 ore, ovvero una notte di sonno o una giornata di lavoro.

La sponsorizzazione prevede anche la fornitura di tre wallbox, le colonnine per la ricarica elettrica rapida, che saranno posizionate in piazza Ortiz e in via Cavallotti, in prossimità delle unità territoriali della Polizia Locale Centro e Levante.

Alla consegna delle chiavi delle citycar elettriche, concesse in comodato gratuito, erano presenti l’assessore comunale alla Mobilità, Matteo Campora, l’assessore comunale alla Sicurezza, Sergio Gambino e il comandante della Polizia Locale, Gianluca Giurato e il direttore vendite Mercedes-Benz Cars Maurizio Zaccaria.

Con questa ‘donazione’, Novelli 1934 intende rafforzare il forte legame con il territorio. «La corporate citizenship – dice Marco Utili, ceo di Biauto Group – rappresenta un elemento strategico della nostra attività aziendale. È, infatti, di fondamentale importanza promuovere la coesione sociale e la sostenibilità ambientale, indirizzando le nostre risorse anche verso il territorio in cui siamo presenti, oltre la semplice vocazione commerciale».