S-Cross Hybrid: il SUV più Suzuki che c’è

Una giapponese tutta italiana. la nuova S Cross Hybrid, il suv nipponico disegnato a Torino

Foto di Serena Cappelletti

Serena Cappelletti

Giornalista e Automotive Specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

Il vertice è quello del segmento più vivace del mercato, i SUV dove Suzuki è protagonista sin dagli anni ’70. Ve li ricordate i suv di quegli anni? Si chiamavano fuoristrada e portavano gli appassionati dalla routine quotidiana all’avventura in mezzo alla natura. Passano gli anni, ma la voglia delle emozioni uniche rimane ed ecco che la casa giapponese famosa per i suoi successi si ripropone così: S-CROSS HYBRID, un accogliente abitacolo con caratteristiche che lo rendono unico, sia dal punto di vista della personalità sia sotto il profilo tecnico.

Ma conosciamola insieme.

Linea Italiana

La linea del nuovo Suv giapponese è tutta italiana. La S-Cross Hybrid è stata studiata presso il Centro Stile Suzuki di Robassomero (TO), l’unico dei quattro design center di Suzuki presente sul territorio europeo; altri due si trovano in Giappone, mentre l’ultimo è in India a New Delhi. Lunga 430 cm, carattere deciso e fonde e modi raffinati eleganti e sportivi. Così potremmo definire questo nuovo modello.

Vediamola da fuori: Nel frontale spiccano la griglia piano black, la grande S di Suzuki e un listello orizzontale cromato, la cui forma trova poi continuità nei fari full LED. Gli skid plate anteriore e posteriore con finitura silver e gli elementi in plastica nei passaruota squadrati accentuano lo spirito avventuroso del modello. L’alternanza di superfici concave e convesse e l’andamento obliquo della linea dei finestrini danno slancio alla fiancata e guidano lo sguardo verso una coda resa grintosa e scultorea dalle luci in rilievo. Sono otto le colorazioni per lei, dalle tinte metallizzate all’unica tinta pastello : il bianco Santorini.

Entriamo a bordo

Vista da fuori è originale ma cosa troviamo al suo interno? Spaziosa sicuramente. La nuova SUV di Hamamatsu è confortevole.  Lo spazio c’è … anche per ospitare cinque adulti e i loro bagagli.

Flessibile alle varie esigenze di trasporto, è infatti possibile mediante lo schienale posteriore frazionato 60:40, ribaltabile e regolabile su due livelli di inclinazione creare tutto lo spazio necessario a seconda delle esigenze. In condizioni standard il bagagliaio ha una capacità di 430 litri ed è dotato di un piano che può essere posizionato a due diverse altezze. L’ambiente è luminoso, ci sono ampie superfici vetrate e un grande tetto panoramico apribile a farla da padrone. I vani portaoggetti di certo non mancano in questo modello.

Parola d’ordine: sempre connessa

La plancia, rifinita con grande cura, ha uno stile moderno ed elegante e la sua parte centrale si protende in avanti per rendere più accessibili i vari comandi. Touchscreen da 9” dell’infotainment protagonista. Il sistema consente di connettere tutti i principali smartphone con Apple CarPlay® (in modalità wireless), Android Auto® e permette di utilizzare il sistema Bluetooth® sia per le chiamate che per lo streaming audio e può essere gestito anche tramite comandi vocali.

Lo schermo centrale s’interfaccia con la videocamera posteriore e altre 3 videocamere perimetrali per una visione a 360°. Grazie alla composizione delle immagini delle quattro videocamere (una frontale, una posteriore e due laterali), si possono avere una vista 3D esterna, una vista sintetica interna e una vista “bird’s eye”dall’alto, più semplicemente guardando il cielo, per avere tutto sotto controllo in parcheggio o nelle manovre in spazi limitati.

Failafila in sicurezza

La nuova S-Cross Hybrid è dotata dei più avanzati sistemi di sicurezza e di guida autonoma di livello 2, che lavorano sfruttando in modo integrato sensori e telecamere. Novità: il sistema “Failafila”, che introduce la funzione Stop&Go per Cruise Control Adattivo

La dotazione di serie di S-CROSS HYBRID include i sistemi di guida autonoma di livello 2:“Guidadritto” (LDW-Lane Departure Warning e LDP-Lane Departure Prevention): avviso superamento corsia e sistema di mantenimento corsia. “Restasveglio” (WA-Weaving Alert): monitoraggio attenzione del guidatore. “Occhioallimite” (TSR-Traffic Sign Recognition): riconoscimento segnali stradali. “Nontiabbaglio” (HBA-High Beam Assist): abbaglianti automatici. “Guardaspalle” (BSM-Blind Spot Monitor): monitoraggio angoli ciechi. “Vaipure” (RCTA-Rear Cross Traffic Alert): monitoraggio angoli ciechi in retromarcia. “Partifacile” (HHC-Hill Hold Control): assistenza per le ripartenze in salita.

Sotto il cofano

L’intera gamma S-Cross Hybrid è equipaggiata con un sistema di propulsione ibrida a 48V molto efficiente e brillante. La parte termica prevede un motore 1.4 turbo BOOSTERJET, caratterizzato da una turbina a bassa inerzia, dalla fasatura variabile a comando elettrico delle valvole di aspirazione e dall’elevato rapporto di compressione. Questa unità è affiancata da un motore elettrico da 10 kW che assicura a S-CROSS HYBRID un aumento della coppia complessiva e un suo sistematico incremento nelle fasi transitorie. La sinergia tra i propulsori si traduce in spunti vivaci a ogni intervento sull’acceleratore, abbinati a consumi ed emissioni sempre contenuti. Che non è cosa da poco.

Un’ampia scelta

Suzuki propone nuova S-CROSS HYBRID con un cambio manuale a sei marce oppure, in alternativa, un comodo cambio automatico con convertitore di coppia a sei rapporti. Questa soluzione si rivela comoda e rilassante nei percorsi urbani, dotata anche di una funzione sequenziale e può essere utilizzata se si desidera un maggior coinvolgimento nella guida.

A livello di trasmissione si può scegliere tra la trazione anteriore e quella 4×4 ALLGRIP SELECT. Quest’ultima è a controllo elettronico e mette a frutto tutta l’esperienza fuoristradistica di Suzuki regalando a S-CROSS HYBRID le capacità di un autentico SUV. La tuttoterreno di Hamamatsu è dotata di albero di trasmissione all’asse posteriore, merce rara, per veri esperti, cui viene trasmessa coppia tramite un giunto idraulico a controllo elettronico, che il pilota può sfruttare scegliendo – per mezzo del selettore sul tunnel centrale – tra quattro diverse modalità: Auto, Sport, Snow e Lock.

Al lancio Suzuki propone S-Cross Hybrid in due livelli di allestimento, TOP+ e STARVIEW. L’allestimento TOP+ è proposto solo con cambio manuale, ordinabile sia nella versione 2WD sia a trazione integrale. L’allestimento STARVIEW è proposto solo con cambio automatico ordinabile sia 2WD sia 4×4 ALLGRIP.

Il listino ufficiale di S-Cross Hybrid parte da 28.890 Euro per la versione Top+ 2WD MT e arriva, con un gap di Euro 2.300, a 33.690 Euro per la versione Starview 4WD AT. Secondo la tipica filosofia Suzuki “Tutto di serie, senza sorprese”, l’unico optional è la vernice metallizzata (650 Euro).