Renault Austral, il SUV ibrido mai così high-tech

La Casa ha investito nello stabilimento di Palencia, in Spagna, per realizzare un sito produttivo high-tech, degno della produzione di veicoli high-tech

Stabilimenti high-tech si traducono in veicoli high-tech, Renault investe nello stabilimento di Palencia per garantire una qualità produttiva e un’operatività di massimo livello per il nuovo SUV Renault Austral e i suoi equipaggiamenti.

Possiamo contare in tutto almeno 32 dispositivi di assistenza alla guida (ADAS), tra cui un head-up display di ultima generazione, molto curato a livello di settaggi. A tal fine, sono stati installati due nuovi banchi di taratura ultramoderni. Il responsabile dei nuovi progetti presso il Dipartimento Montaggio dello stabilimento, ha confidato che mettere a punto questi due nuovi banchi non è stato per niente facile per un problema di illuminazione. Vediamo come si è svolta questa grande esperienza di successo, da cui le produzioni dello stabilimento ora traggono pieno vantaggio.

Nuovo Renault Austral è un punto di riferimento sul mercato

Dall’inizio della produzione fino al controllo finale si applicano gli stessi standard qualitativi in tutto lo stabilimento di Palencia, in Spagna. La Casa sta facendo di tutto per rendere il Nuovo Renault Austral un vero e proprio punto di riferimento del mercato in termini di qualità.

Il coinvolgimento dei dipendenti e l’uso di strumenti completamente nuovi e altamente performanti hanno permesso a Renault di raggiungere questo obiettivo – che è garantito, alla fine della linea di produzione – da un rigoroso processo di controllo della qualità.

A proposito di qualità, possiamo dire che oltre a quella che si vede a occhio nudo, dobbiamo riferirci anche a quella che riguarda le finiture e le regolazioni, i test dinamici e statici, meccanici e umani, tutto quello che permette appunto di garantire un alto livello di qualità percepibile, il buon funzionamento e l’affidabilità degli equipaggiamenti tecnologici del Nuovo Austral, come i 32 dispositivi di assistenza alla guida (ADAS).

Secondo il responsabile del Dipartimento di Montaggio: “L’arrivo di Nuovo Austral ha comportato un boom tecnologico che ha richiesto ingenti investimenti. Lo stabilimento di Palencia si è modernizzato di conseguenza. È con grande orgoglio che qui produciamo Austral”.

Tecnologia di ultima generazione a bordo

L’head-up display di nuova generazione visualizza sul parabrezza le informazioni di guida, su una superficie con una diagonale di 9,3”, e fa parte degli ADAS realizzati nello stabilimento di Palencia con un processo che ne assicura la qualità di funzionamento ottimale.

Dietro al cruscotto è installata una piccola telecamera, da parte al proiettore che trasmette le informazioni sul parabrezza, e controlla costantemente la qualità dei dati visualizzati, adattandoli alle condizioni di luminosità.

La taratura e il controllo del suo funzionamento sono garantiti alla fine della linea di produzione da due nuovi banchi che internamente vengono chiamati “banchi ADAS”. La Casa spiega: “Il 100% dei Renault Austral con head-up display passa su uno dei due banchi. Oltre ad assemblare l’head-up display di Nuovo Austral, il nostro stabilimento lo imposta e lo controlla. Stiamo incrementando le nostre competenze per garantire il massimo della qualità. Questi banchi di taratura – di cui Renault è particolarmente orgogliosa -sono usati negli stabilimenti dotati di linee ASL (Alliance Standard Line), lo standard di produzione più all’avanguardia dell’Alleanza”.

Quando il Nuovo Austral passa sul banco, la taratura della proiezione delle informazioni sul parabrezza è effettuata inserendo nell’abitacolo, dal lato del conducente, un braccio articolato high-tech munito di una modernissima telecamera ad hoc, che si occupa di effettuare la centratura dell’immagine proiettata dall’head-up display rispetto all’inclinazione del parabrezza (posizione 3D). Per farlo, confronta l’immagine proiettata su una matrice di 48 punti rispetto a una posizione teorica.

Se necessario, il computer centrale comunica con la centralina dell’head-up display per riallineare i punti della matrice ed effettuare un’altra misurazione. Se i punti non corrispondono alla posizione teorica, il software ripete il ciclo fino a raggiungere la posizione perfetta. Sul banco, la taratura è effettuata inserendo nell’abitacolo un braccio articolato dotato di una modernissima telecamera ad hoc.

Renault Austral: nuovo SUV
Fonte: Ufficio Stampa Renault
Lo stabilimento produttivo del Nuovo Renault Austral

Un lavoro di precisione, articolato e complesso

Secondo quanto riferiscono i dipendenti stessi dell’azienda, il team incontro a una gran difficoltà per fare in modo che la taratura della telecamera riesca al primo colpo. Questi due banchi molto tecnologici impongono, infatti, dei vincoli fisici specifici in fase di parametrizzazione.

“La difficoltà sta nell’ottenere sui banchi condizioni costanti di illuminazione della telecamera dell’head-up display. Si tratta di un criterio indispensabile per ottenere una taratura corretta che garantisca un funzionamento perfetto, indipendentemente dalle condizioni di luminosità. Dietro al parabrezza, inoltre, era necessario che ci fosse assenza di campo. Altrimenti, con la trasparenza del parabrezza, la taratura sarebbe risultata distorta”, come spiega il responsabile.

La soluzione è giunta da un’idea al tempo stesso luminosa e semplicissima. “Abbiamo effettuato una moltitudine di simulazioni, test e studi. Infine, abbiamo installato una tendina oscurante e una fonte di luce proveniente dal pavimento. Quando abbiamo impostato la luminosità sul pavimento a 300 lumen, ha funzionato!”, spiega il responsabile. “Questo ci ha permesso di evitare di realizzare costose paratie mobili e di garantire la fluidità dell’area di circolazione”. E questo ci fa capire che anche gli equipaggiamenti più tecnologici hanno bisogno di piccoli accorgimenti di perfezionamento.

Sui banchi sono state ottenute condizioni costanti di illuminazione della telecamera dell’head-up display grazie a una tendina oscurante e a una luce proveniente dal pavimento.

Un lavoro ottimale, e a pieno regime

Secondo quanto ha dichiarato il responsabile del Dipartimento di Monaggio: “Abbiamo ottenuto ciò che volevamo: la giusta taratura al primo colpo. Bastano un paio di minuti. Ci troviamo così nelle condizioni ottimali per consegnare Renault Austral ai concessionari con il massimo livello di qualità”. Entrambi i banchi funzionano a pieno regime. “Li usiamo ininterrottamente dalle 6 alle 22 e, da quando li abbiamo installati, abbiamo già registrato 4.000 ore di utilizzo”, dichiara l’azienda.

Lo stabilimento spagnolo di Palencia ha investito parecchio per produrre il Nuovo Renault Austral. Questi due “banchi ADAS” che sono stati aggiunti nel sito produttivo servono per la taratura degli head-up display di ultima generazione, ma hanno un gran futuro. “Tutti i nostri tecnici, versatili come sono, sono formati per utilizzare questi banchi, per un totale di 20 persone. Questo è l’organico necessario per garantire l’attuale produzione di Renault Austral e accogliere prossimamente anche Nuovo Renault Espace nello stabilimento di Palencia. Siamo pronti e non vediamo l’ora”.