La giusta via di mezzo: la prova su strada del Volvo XC40 Recharge

La strategia di elettrificazione Volvo passa attraverso l'ibrido con la nuova Volvo XC40 Recharge

Foto di Serena Cappelletti

Serena Cappelletti

Giornalista e Automotive Specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

La giusta via di mezzo, questa la declinazione in casa Volvo di XC40 Recharge. Ibrida ricaricabile, tranquilla, divertente alla guida grazie alla giunta spinta in CV, spaziosa, comoda e dal design ovviamente alla svedese.

La XC40 T5 Recharge è un Suv compatto ibrido plug-in che, nella gamma, viaggia in coppia con XC40 cento per cento elettrica e rappresenta la sorella maggiore di quella XC40 T4 da 211 CV.

Recharge, l’elettrificazione della gamma Volvo

L’arrivo della versione XC40 Recharge T5 Plug-in Hybrid segue di poco l’annuncio della variante Recharge elettrica, il futuro di Volvo, la prima auto full electric della storia della casa svedese, la prima di una serie di cinque vetture a pura propulsione elettrica che Volvo introdurrà sul mercato entro il 2025.

Concetto di Recharge, una denominazione che si applica all’intera famiglia di varianti ibride plug-in o elettriche pure dei modelli Volvo che necessitano dunque del cavo di ricarica per il loro funzionamento. Recharge diventa di fatto sinonimo di elettrificazione nell’ambito della gamma Volvo e fornisce una ulteriore dimostrazione dell’importanza del modello XC40 nelle strategie di sostenibilità globali di Volvo dal punto di vista del contenimento delle emissioni di CO2.

Il drive test della Volvo XC40 T5 Recharge

Sulla versione che proviamo oggi per VirgilioMotori: prova urbana ed extraurbana, per godere a pieno di tutte le peculiarità della vettura. Una familiare da città, ma che punta anche alle lunghe percorrenze in pieno comfort e con la sicurezza del motore ibrido, la XC40 Plug-in ha la particolarità del Twin Engine, ovvero l’accoppiata tra motore benzina ed elettrico, tutto caricato sulla trazione anteriore che non manca di regalare soddisfazioni.

Da fuori, l’unica differenza percepibile è forse solo lo slot di ricarica, posizionato proprio sopra il passaruota anteriore sinistro. Sotto al cofano batte il motore 3 cilindri 1,5 litri benzina da 180 CV, abbinato a un’unità elettrica che eroga una potenza massima di 82 CV. Ad alimentare il motogeneratore elettrico, ci pensa invece un pacco batterie da 10,7 kWh, posizionato sotto il pianale, che consente all’auto di percorrere fino a 45 km in modalità completamente elettrica.

Le mdalità di guida

3 diverse modalità di guida: Pure, Hybrid, Power e Off-Road. La prima consente di guidare a zero emissioni fino a velocità massima di 125 km/h, la seconda coniuga le potenzialità del motore a scoppio con quello elettrico, mentre la terza mette a disposizione del guidatore il miglior abbinamento possibile per sfruttare ogni singolo cavallo del sistema termo-elettrico.

La modalità Hybrid è certamente quella che si adatta meglio all’uso quotidiano e che permette anche di bilanciare il consumo di carburante ed energia elettrica. Le performance dichiarate dalla Casa sono di tutto rispetto: scatto 0-100 km/h coperto in 7,3 secondi e velocità massima autolimitata a 180 km/h, come per tutte le Volvo. Nel serbatoio di carburante entrano 48 litri di benzina, mentre per ripristinare completamente il pacco batterie senza wallbox e da una presa domestica da 2,3 kW, tocca attendere circa cinque ore. Noi l’abbiamo ricaricata ad una presa domestica con impianto piuttosto datato, senza avere nessun problema.

L’elettronica a bordo

Novità anche a bordo a partire dal nuovo sistema d’infotainment basato su Android, caratterizzato da una elevata personalizzazione, maggiore intuitività e nuove tecnologie e servizi Google integrati. La tecnologia e i servizi creati dagli sviluppatori di Google e di Volvo Cars sono integrati nella vettura, mentre le app supplementari per musica e media ottimizzate e adattate per l’uso in auto saranno disponibili attraverso il Play Store di Google.

Un importante strumento in tal senso è dato da Care by Volvo, l’innovativa formula di abbonamento all’auto che sostituisce il tradizionale concetto di acquisto. L’offerta Care by Volvo è rafforzata e i dati dei contratti consuntivati dall’inizio dell’anno dimostrano che sta incontrando particolare favore presso i clienti che decidono di passare alla tecnologia ibrida.

Quanto costa

A XC40 Recharge Plug-in Hybrid è stato affidato l’importante compito di imprimere la spinta decisiva alla diffusione della tecnologia plug-in hybrid Volvo in Italia.  I prezzi sono già disponibili: si parte dai 47.770 euro della versione Inscription/Expression, per passare ai 50.220 della Inscription e ai 50.920 euro della R-Design. Il modello beneficia inoltre dell’eco-incentivo di 2.500 euro a fronte di una rottamazione.