Prova su strada di Dacia Spring: la rivoluzione elettrica low-cost

Prova su strada della Spring alla spina. Nuovo capitolo della storia Dacia, primo modello al 100% elettrico.

Foto di Serena Cappelletti

Serena Cappelletti

Giornalista e autrice di programmi tv del settore Automotive

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena sarà il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

Dacia Spring, la tanto attesa citycar elettrica, preannunciata a marzo, pronta al preordino e fra poco anche ad entrare in possesso di chi la ha acquistata si vanta, oltre alla versione di serie, anche  di due declinazioni votate alla mobilità condivisa e commerciale: una adatta al mondo del car sharing, per la mobilità elettrica condivisa, e una versione commerciale denominata Cargo, per le consegne dell’ultimo miglio senza emissioni inquinanti.  Spring Electric è una rivoluzione: vantaggiosa in un mercato dove l’elettrico incomincia a prendere sempre più peso, Dacia prova a rendere la mobilità elettrica ancora più accessibile.

Look simpatico

Nel suo insieme è carina, un po’ suv super compatto e un po’ citycar dagli spazi che sorprendono. La motorizzazione elettrica è semplice affidabile e rassicurante. Versatile e pratica, la Dacia Spring elettrica è ideale per la città, meno adatta ai lunghi viaggi o a chi cerca sotto il cofano il ruggito di un piccolo leone. La Spring a zero emissioni è adatta a chi ha esigenze pratiche: è elettrica, piccola, spaziosa, robusta ( sembra un dettaglio ma oramai con i parcheggi selvaggi in città c’è sempre chi per entrare in un posto quasi impossibile un cuccio avanti e uno dietro te lo da) e poi lo vedremo è proposta ad un prezzo imbattibile.

Nessuna tradizione

Sovverte i codici dei veicoli elettrici “tradizionali”. La maggiore altezza libera dal suolo, i passaruota e le barre da tetto le conferiscono uno stile ultra-dinamico ideale per affrontare la giungla urbana. Il look è quasi di un piccolo SUV, con la sua linea incisiva, dotata di elementi provenienti da questo mondo , sottoscocca anteriore rafforzato, spalle larghe e cofano bombato, bastano a renderla robusta e rassicurante quanto basta.  L’apparenza non inganna, perché Dacia Spring è piccolina nelle dimensioni (3,73 m di lunghezza, 1,62 m di larghezza esclusi i retrovisori e 1,51 m di altezza). Ma non passa certo inosservata.

Fuori piccola e curiosa

Il frontale rivela una forte personalità con i gruppi ottici a LED affilati, la cui linea orizzontale prosegue nel disegno della calandra, il cofano rigonfiato e il paraurti in evidenza. La calandra anteriore è piena, segno questo oramai distintivo dei veicoli elettrici e cela con eleganza lo sportellino di ricarica che si apre dall’abitacolo. I dettagli non mancano: I gruppi ottici posteriori sono dotati di nuova firma luminosa Dacia a forma di Y. I copriruota imitano da un punto di vista estetico i cerchi in lega, grazie all’effetto Flexwheel. La parte superiore del posteriore fa emergere la vocazione cittadina. Lunotto posteriore bombato, ai gruppi ottici arrotondati e alle curve morbide. La parte inferiore  è dotato di un robusto paraurti non verniciato.

Dentro comoda e spaziosa

Pur avendo dimensioni esterne compatte Dacia Spring ha a cinque porte e i quattro posti per adulti, sono incredibilmente reali. Alta e comoda Dacia accoglie tranquillamente anche i passeggeri più alti. Una parola su tutte per descrivere gli interni, semplicità, no forse, essenzialità. Unica vera chicca tecnologica, il sistema multimediale Media Nav che comprende un elegante touchscreen da 7”, navigatore, radio DAB, compatibilità con Apple Carplay ed Android auto, Bluetooth e presa USB. Il riconoscimento vocale (tramite smartphone) è attivabile grazie ad un comando situato sul volante. L’equipaggiamento di serie comprende lo sterzo ad assistenza variabile al 100% elettrico, la chiusura centralizzata da remoto e quattro finestrini elettrici. Una vera sorpresa: Il bagagliaio propone la miglior capacità di carico della categoria: 300 litri. Un volume di carico degno del segmento superiore.

Filosofia Dacia

Springelettric sarà economica all’acquisto, ma anche in fase di utilizzo. Commercializzata ad un prezzo imbattibile con un’autonomia di 225 km WLTP, esalta la semplicità, la versatilità, l’affidabilità e la robustezza. Qualità che corrispondono perfettamente alla sua motorizzazione al 100% elettrica. La motorizzazione al 100% elettrica da 33 kW (equivalente a 44 cavalli) è associata ad una batteria da 26,8 kWh.

Questa tecnologia può contare su tutte le competenze elettriche del Gruppo Renault, che vanta un’esperienza decennale unica al mondo. I vantaggi del motore: accelerazione lineare senza strappi, silenziosità ed assenza di vibrazioni. Basta non aspettarsi prestazioni sportive. Più economica dei modelli termici equivalenti in città, al di sotto dei 50 km orari, considerando i costi per l’energia e la manutenzione che sono, in questo uso,  notevolmente inferiori.

Prezzi

Prezzo competitivo, non c’è dubbio se la si considera l’auto da usare nella quotidianità, la compagna di commissioni e impegni quotidiani alternativa e sostenibile. 19,900 euro chiavi in mano di listino, anche meno di 10.000 mila con rottamazione e sconti a seconda delle regioni.