MINI INHABIT SOUND, quando il suono incontra la sostenibilità

Il progetto creativo Mini per la sostenibilità ambientale è legato al suono. Un anno accademico per giovani creativi con Mini Inhabit Sound

Foto di Serena Cappelletti

Serena Cappelletti

Giornalista e Automotive Specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

E’ il progetto ideato da MINI per i giovani talenti in partnership con SOS – School of Sustainability di Mario Cucinella. Un percorso di ricerca sul sound design con un chiaro focus sulla sostenibilità e l’ambiente urbano con la supervisione di Renzo Vitale, Sound Creative Director del BMW Group.  Il percorso consiste  in un anno accademico 2022-2023 che coinvolge giovani creativi provenienti da tutto il mondo.

Il focus e l’orientamento

Il progetto MINI INHABIT SOUND è focalizzato sulla ricerca in tema di sound design con un forte orientamento alla sostenibilità in ambito urbano. La città, infatti, è da sempre nel cuore della strategia di MINI, nata originariamente come auto piccola, efficiente e urbana in risposta a una crisi di carburante negli anni ’50, ed evoluta anticipando le esigenze del tempo e compiendo passi coraggiosi nella creazione di un futuro sostenibile.

Dopo il rilancio del brand avvenuto nel 2001, MINI è stata protagonista in Italia di molteplici progetti di ricerca all’interno del programma MINI Design Award che ha esplorato temi di grande rilevanza progettuale come la luce, il futuro della città, la città che comunica. Il tutto sotto la guida di Gillo Dorfles, presidente e nume tutelare delle iniziative realizzate coinvolgendo università e giovani designer tra il 2005 e il 2010.

Con “MINI INHABIT SOUND”, il brand ritorna ad affrontare tematiche di grande rilevanza con un chiaro riferimento al mondo della sostenibilità e della ricerca, ma anche con una grande attenzione ai giovani.