Jeep Compass 4xe Plug-In Hybrid: un salto nel futuro. Prova su strada

Un passo avanti verso la mobilità di Stellantis passa attraversi Jeep con Compass 4xe Plug-In Hybrid

Foto di Serena Cappelletti

Serena Cappelletti

Giornalista e Automotive Specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

Con la Jeep Compass 4xe PlugIn Hybrid, il Gruppo Stellantis compie un altro passo verso la mobilità pulita: la SUV del marchio americano, infatti, viene proposta in trazione quattro per quattro, come ricorda la famigerata sigla 4xe del brand statunitense, e con un sistema ibrido ricaricabile. Che fa divertire, al contempo rispettando ambiente e portafogli. Vediamo i due motori, protagonisti di questa tecnologia: il milletré turbo a benzina da 190 o da 240 cavalli per la trazione anteriore; e l’elettrico posteriore. Alimentato da una batteria da 11,4 kW. Questa viene ricaricata durante la guida mediante un sistema di frenata rigenerativa; o attraverso un cavo di alimentazione, proprio come uno smartphone. Una soluzione intelligente: viaggi a corrente e, quando questa è in via di esaurimento, utilizzi il propulsore termico. Addio quindi all’ansia da autonomia tipica delle vetture al 100% elettriche. Una sorta di porta d’ingresso verso il futuro, che sarà completamente a batteria. Che è coperta da una garanzia di otto anni e 160.000 km.

La Compass 4xe Plug-In Hybrid prevede di serie il cavo di alimentazione che permette di ricaricare la batteria collegandosi alla rete domestica. L’ideale è chiaramente una wallbox, col pieno di elettroni meglio se effettuato di notte, quando il costo dell’elettricità è inferiore. A questo riguardo, utile la stazione domestica della Jeep, optional: dispositivo furbo che rileva l’assorbimento energetico della propria abitazione, adattando da sé la potenza e impedendo il black out. La tecnologia 4xe Plug-In Hybrid consente inoltre di monitorare i parametri della batteria tramite cellulare: sulla mappa del dispositivo, puoi anche individuare le stazioni di ricarica disponibili più vicine con le varie specifiche tecniche. Si assume il controllo del rifornimento di energia anche da remoto, avviando o fermando la sessione in base ai propri desideri. Il tempo di ricarica varia tra un’ora e mezzo circa quando si utilizza un caricabatterie rapido e 3 ore nel caso in cui si impieghi una presa domestica di massima potenza.

Le linee della Jeep Compass non possono che essere piacevoli, in quanto ricorda un po’ l’enorme SUV Grand Cherokee in versione più piccola. Lunga quattro metri e quaranta, larga 187 centimetri e alta 165, l’americana ha un look elegante e presenta interni accoglienti. Se salite a bordo con noi, ve lo dimostriamo.

Grazie alla posizione di guida rialzata, si domina la strada. Pratico il sistema multimediale, con il grande display posto in alto nella consolle che risulta funzionale, al contempo permettendo di restare concentrati sulla strada. Gli altri quattro occupanti viaggiano nel comfort. E se volete caricare oggetti dietro, nessun problema: il bagagliaio va da 420 a 1387 litri. Pertanto, nessuna paura che una batteria sottragga spazio al baule.

Selezionando la modalità di guida elettrica, la batteria garantisce 50 km di autonomia, l’ideale per la città. Come sempre, le percorrenze vengono influenzate da fattori quali il tipo di strada, la temperatura, lo stile di guida. Scegli tu la modalità di guida: in Hybrid, sfrutti il mix dei due motori; in Electric, vai a zero emissioni; in E-Save, preservi la batteria che viene ricaricata durante la marcia. È sfiziosa da guidare, su strada asfaltata e nell’off-road. Ottimo lo spunto. Maneggevole, ti fa facilmente abbordare terreni sconnessi per via dei 22 centimetri di spazio fra fondo della Jeep e suolo: una SUV ibrida ricaricabile che non dimentica di essere una quattro per quattro pronta a tutto.

Di prim’ordine la dotazione: climatizzatore manuale, radio col Bluetooth, sistemi elettronici quali l’avviso di deviazione involontaria dalla corsia e il cruise control, ma anche i sensori posteriori di distanza. La Compass che abbiamo testato è in allestimento Upland: materiali sostenibili, più vernici e finiture ecologiche. Un’altra via, quindi, per rispettare l’ambiente. Come gli interni, d’altronde, che hanno sedili realizzati in Seaqual, con filati ricavati da plastica riciclata prelevata dall’oceano. Infine, appaga l’occhio la livrea azzurro, unita al tetto nero, e ai cerchi in lega da diciotto pollici. I prezzi? Da circa 48.750 euro. Se vuoi, la prenoti online sul sito Jeep, versando un anticipo di 500 euro. Nello stesso portale del marchio USA, c’è un simulatore: fornisce una stima dei risparmi ottenibili scegliendo una Compass ricaricabile. Sfruttando gli ecoincentivi statali riservati alle auto pulite, possibile anche usufruire delle promozioni.

La Jeep Compass 4xe Plug-In Hybrid è acquistabile con finanziamento rateale, che include la wallbox. Gustoso il noleggio a lungo termine con anticipo zero, che include servizi quali assicurazioni e manutenzione, e che consente di pagare canoni in base al numero di chilometri percorsi.