Jaguar e Artissima insieme per celebrare il talento e la creatività

Jaguar e Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino insieme ancora una volta per celebrare il talento e la creatività

Foto di Serena Cappelletti

Serena Cappelletti

Giornalista e Automotive Specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

È  il progetto sostenuto da Jaguar Land Rover Italia, nato nel 2019, dalla volontà, condivisa con Artissima, di supportare l’arte contemporanea emergente, innescando sinergie vincenti di lungo periodo tra tutti gli attori coinvolti.

Jaguar e Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino insieme ancora una volta per celebrare il talento e la creatività con l’ambizioso e innovativo progetto artistico JaguArt – The Italian Talent Road Show, nato nel 2019 per promuovere e supportare i giovani talenti delle arti visive sul territorio italiano. L’iconico brand britannico, espressione di inconfondibile stile, bellezza senza tempo, tradizione e innovazione, anche quest’anno si lega alla più rinomata fiera internazionale d’arte contemporanea in Italia, in veste di Automotive Partner, con un calendario ricco di appuntamenti, per presidiare il territorio ed esprimere i valori comuni di heritage, design ed estetica.

Dopo lo stop dovuto alla pandemia e gli eventi tenutisi tra il 2019 e il 2020, tra cui gli ultimi appuntamenti estivi in un tour presso 8 gallerie delle principali città italiane per offrire la possibilità agli artisti di creare un dialogo con alcuni prestigiosi spazi espositivi, il vincitore assoluto di JaguArt è stato decretato nel corso della ventottesima edizione della fiera domenica 7 novembre, ultima tappa di questo viaggio, iniziato con l’individuazione di 10 artisti, uno per ciascuna tappa, e l’attivazione di un programma di incontri speciali nelle gallerie madrine e nelle concessionarie Jaguar in tutta Italia.

10 città italiane, 10 concessionarie Jaguar, 10 gallerie d’arte contemporanea, 10 Accademie di Belle Arti sono stati i protagonisti di un percorso che ha fatto tappa a Milano, Torino, Catania, Roma, Venezia, Firenze, Genova, Napoli, Bologna, Brescia. Attraverso eventi presso le concessionarie e le gallerie d’arte e giurie d’eccezione di curatori, galleristi e collezionisti, il progetto ha selezionato 10 giovani talenti che sono infine approdati alla più importante fiera d’arte contemporanea d’Italia.

La presenza di Jaguar ad Artissima si è articolata  su diversi livelli per offrire un’esperienza immersiva nei valori e nel DNA del brand. Grande protagonista della partnership la Jaguar I-Pace, il primo luxury Suv 100% elettrico ad essere lanciato al mondo, customizzato ad hoc per l’occasione, con una livrea dedicata. L’auto è stata posizionata sotto alla vetrata dell’Oval (Lingotto Fiere) per offrire un’attivazione esperienziale agli ospiti, mostrare le sue caratteristiche inconfondibili e rimarcare i valori di mobilità consapevole, classe e performance.

La mostra collettiva, svoltasi a Torino dal 5 al 7 novembre, è stata ispirata dal tema Sustainable Revolution e ha raccolto le opere sperimentali di tutti i giovani talenti finalisti di JaguArt – Matteo Pizzolante con Silent Sun, Luca Arboccò con L’osservazione dei corpi celesti, Francesco Tagliavia con Glomerated #1, #2, #3, Camilla Gurgone  con Metodologia dell’imbroglio – bigliettini, Boris Contarin con Erscheinung, Stefano Giuri con The Bad King, Marco-Augusto Basso con La Rivoluzione è la rivoluzione, Teresa Gargiulo con Ruenmp: how to build it, Camilla Riscassi con Temo sia un addio e Federica Francesconi con Untitled – uniti dalla volontà di promuovere il cambiamento di pensiero, non solo legato al mondo della mobilità automotive, ma esteso a 360° verso scelte etiche e sostenibili per un futuro migliore per tutti noi. Luca Arboccò è stato il vincitore assoluto dell’evento.

Il progetto espositivo collettivo Sustainable Revolution ha presentato i lavori che rimarcano il ruolo rivoluzionario dell’arte nell’attivare riflessioni inattese, scandagliando meccanismi e processi assodati.

Una rivoluzione sostenibile che ben si affianca e mette in risalto il percorso innovativo e costante intrapreso dal brand Jaguar negli ultimi anni, per promuovere una mobilità futura sempre più sostenibile e green. Un’evoluzione che esplode nella strategia “Reimagine” di Jaguar Land Rover, che propone una reinterpretazione altamente sostenibile del lusso moderno, di esclusive esperienze per il cliente e di un positivo impatto sociale.