Il primo shop-in-shop italiano di Smart: vendita diretta e multicanale

Si chiama Bonera ed è a Brescia la concessionaria dove smart inaugura lo shop-in-shop italiano

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Serena Cappelletti

Giornalista e Automotive Specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

Si chiama Bonera ed è a Brescia la concessionaria dove Smart inaugura lo shop-in-shop italiano. Parliamo della vendita diretta e multicanale, che mixa la presenza fisica del venditore in sede, col mondo digitale di Internet. Questa esperienza omnichannel caratterizzerà la rete di vendita di una nuova generazione.

Una formula innovativa, come spiega Lucio Tropea, CEO di smart Italia, per assicurare ai clienti servizi ed esperienze di marca personalizzati. Tutto questo è oggi possibile grazie ai 27 migliori imprenditori della distribuzione auto che insieme ai propri team sono pronti a servire i consumatori: “Una struttura slim e veloce che permette di concentrare tutti gli sforzi sul cliente offrendo totale trasparenza e libertà nelle modalità di acquisto: tradizionale, mista, online”.

Occhi puntati sulle promozioni del mese, con finanziamenti a rate mensili o noleggi a lungo termine all inclusive. Un vantaggio per gli smartisti che possono contare su prezzi trasparenti e su tutto il territorio. Lo evidenzia Francesco Bonera, presidente dell’associazione italiana agenti smart: “Potremo concentrare le risorse sulle componenti dove la nostra capacità imprenditoriale tradizionalmente ha saputo dare il meglio: assistenza ai clienti nel processo di acquisto e riacquisto del loro usato in permuta, oltre alle consuete attività manutentive delle vetture”.

Il canale fisico riconoscibile e controllato che interagisce col mondo digitale, per generare valore e proporre offerte concrete, nella concessionaria come in rete: un tuffo nel futuro per smart, pioniera sia nel car sharing sia nell’elettrico. Il tutto con un occhio di riguardo per l’Italia, mercato di miglior successo a livello mondiale per smart. Il possibile upgrade? Passa per una diffusione capillare dei punti di ricarica pubblici, oggi 37.000.