Il circuito di Monza ha ospitato il più grande raduno di Alfa Romeo

La Tribe Alfa Romeo in Autodromo a Monza per un raduno da veri appassionati. Virgilio Motori ha intervistato l’amministratore delegato di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato.

Foto di Serena Cappelletti

Serena Cappelletti

Giornalista e Automotive Specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

Biscione fa rima con emozione: la conferma è arrivata una domenica di aprile 2023, il 16 precisamente  quando, all’Autodromo Nazionale Monza, si è svolto l’evento “60° Autodelta – Centenario Quadrifoglio” che ha chiamato a raccolta la Tribe Alfa Romeo. Una giornata di passione all’insegna dei valori fondanti del marchio di nobile sportività italiana dal 1910. A organizzarla, la Scuderia del Portello: si tratta del più grande raduno annuale Alfa d’Italia. Protagoniste 560 vetture, incluse alcune rarità d’epoca, appartenenti a Club e clienti privati provenienti da tutt’Europa. Il tutto in collaborazione con il RIAR (Registro Italiano Alfa Romeo) in occasione dell’ACI storico festival.

E’ stata la quarta edizione. In cui sono stati celebrati due anniversari: il Centenario del Quadrifoglio (simbolo dell’identità sportiva del marchio Alfa ideato in occasione della Targa Florio del 1923); e il 60° anniversario dell’Autodelta (il reparto corse ufficiale del Biscione, fondato nel 1963 e attivo fino agli anni Ottanta).

Fra parate, turni dinamici e show delle vetture racing, si è sentito il profumo del Biscione per tutta la giornata: classe, storia, tradizione e tecnologia del futuro, in un mix ideale per gli appassionati del marchio del Gruppo Stellantis.

Sotto i riflettori, esposta nel paddock insieme alla collezione del Museo Dinamico Alfa Romeo storiche da Competizione della Scuderia del Portello, la Stelvio Veloce (primo SUV dell’azienda italiana). E la Tonale Hybrid Plug-In Q4 (top di gamma): l’Alfa più efficiente di sempre con emissioni di CO2 fino a 29 g/km. Così da accedere nei centri cittadini senza limitazione. Volendo, oltre 80 km di autonomia in full electric per la massima mobilità quotidiana; e più di 600 km di autonomia per affrontare lunghi tragitti extraurbani. Senza dimenticare i 280 CV di potenza complessiva per garantire la dinamica di guida Alfa.

In pista, le nuove Stelvio e Giulia, presenti con la serie speciale Competizione, ovvero la massima espressione dell’essenza Alfa Romeo, in termini di stile performance e tecnologia. Entrambe a trazione integrale ed equipaggiate col motore a benzina da 280 CV.

I partecipanti hanno ricevuto in omaggio (dagli organizzatori Scuderia del Portello e RIAR) gli adesivi dei due nuovi loghi celebrativi che accompagneranno nel corso del 2023 le manifestazioni dei Club.

Soddisfatto Raffaele Russo, Managing Director di Alfa Romeo in Italia: “Il mondo delle competizioni e delle performance più esaltanti è parte integrante della nostra storia ultrasecolare. Obiettivo, reinventare la sportività nel ventunesimo secolo, come dimostra la nuova Tonale Plug-In Hybrid Q4, con la quale Alfa intende definire il paradigma ‘Sportività Efficiente’. Siamo stati protagonisti ieri e lo saremo anche nel futuro della mobilità a zero emissioni, con quella grinta e ambizione che da sempre ci contraddistingue nel panorama internazionale”.

Ma la nostra intervista esclusiva è stata fatta all’amministratore delegato di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato.