Con Suzuki pedalano le stelle dello sport: ed è subito Suzuki Bike Day 2022

Il Suzuki Bike Day 2022 celebra chiudendo con quasi 2.000 partecipanti

Foto di Serena Cappelletti

Serena Cappelletti

Giornalista e Automotive Specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

Un successo che ha raggiunto una partecipazione di qualità e quantità: tanti ottimi ciclisti a Imola per il Suzuki Bike Day #2, che si è svolto all’autodromo “Enzo e Dino Ferrari”  sabato 9 luglio. La seconda edizione della giornata offerta da Suzuki alla passione per le due ruote, alla mobilità alternativa e green, ha registrato infatti la presenza di oltre 1.800 persone, più del triplo di quelle che avevano partecipato a Carpegna, nelle Marche, al primo Suzuki Bike Day del 2021. L’evento ha unito, in una giornata di festa all’insegna dello sport all’aria aperta, grandi stelle dello sport e semplici appassionati, che hanno preso parte alla manifestazione non competitiva con bici muscolari di ogni tipo, e-bike e handbike.

Tra gli sportivi di spicco che si sono schierati al via del Suzuki Bike Day vanno ricordati Davide Cassani ex Commissario Tecnico della Nazionale di Ciclismo e Presidente dell’APT dell’Emilia-Romagna, che ha capitanato Carolina Kostner, pattinatrice sul ghiaccio olimpionica e mondiale, plurimedagliata, la rugbista azzurra Aura Muzzo e numerosi Azzurri della FISG – Federazione Italiana Sport del Ghiaccio tra cui Francesca Lollobrigida e Martina Valcepina, Davide Ghiotto, Yuri Confortola, Arianna e Pietro Sighel, Luca Spechenhauser, Andrea Cassinelli e Tommaso Dotti. In sella si sono visti anche Riccardo Cardani, nuotatore e snowboarder paraolimpico, il pentatleta Giorgio Malan.
Il lungo serpentone colorato di partecipanti, si è mosso lungo il magnifico percorso su cui si è svolto il Campionato del Mondo di ciclismo su strada del 2020. L’anello di 28,5 km, in larga parte chiuso al traffico per l’occasione, ha dato modo agli atleti più brillanti di mettersi alla prova su pendenze fino al 15-16% e ha regalato scorci magnifici a chi invece, come le famiglie e i cicloturisti, ha preferito muoversi con tranquillità, godendosi la “festa” e gli splendidi panorami dell’Appennino emiliano.

Serena Cappelletti e Carolina Kostner

Gioco di squadra

Il Suzuki Bike Day si è svolto nel migliore dei modi grazie alla collaborazione delle Amministrazioni Locali di Imola e Riolo Terme e all’impegno di tanti volontari, che si sono adoperati per preparare il tracciato e metterlo in sicurezza.
Un ruolo chiave, per la buona riuscita della manifestazione, lo hanno avuto l’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” e il suo Presidente, Giancarlo Minardi, che ha messo a disposizione tutto il circuito su cui è sorto anche il villaggio del Bike Day aprendolo ai partecipanti, un privilegio di norma riservato ai piloti e ai ciclisti professionisti.

Un aiuto concreto per Fondazione Pantani

Grazie alla quota minima di iscrizione di 5 Euro, a cui si sono aggiunte molte offerte libere, sono stati raccolti oltre 12.000€ che verranno interamente devoluti alla Fondazione Marco Pantani Onlus. I fondi raccolti saranno utilizzati per finanziare progetti a sostegno di persone in difficoltà e per promuove la diffusione del ciclismo e dei valori che lo contraddistinguono.

Il commento di Massimo Nalli

“Sono contento e orgoglioso che così tante persone abbiano voluto unirsi a noi in questa splendida giornata di sport e dare forza al nostro messaggio. Il Suzuki Bike Day è l’emblema dell’impegno di Suzuki per una mobilità alternativa e integrata, dove le persone si muovono fluide tra diversi mezzi di trasporto, tra cui la  bicicletta, e dove tutti gli utenti della strada collaborano e si rispettano a vicenda” ha commentato Massimo Nalli, Presidente di Suzuki Italia, che ha quindi aggiunto un ringraziamento speciale a Davide Cassani, uno dei simboli del ciclismo italiano: “L’idea di venire a Imola, sul circuito del Campionato del Mondo 2020, è stato un suo suggerimento che abbiamo colto con entusiasmo, e il suo aiuto è stato determinante per il buon esito del Suzuki Bike Day. Sarei onorato di averlo al nostro fianco anche per l’edizione 2023, per la quale vorremmo realizzare ancora una volta qualcosa di speciale. Accettiamo suggerimenti e, chi volesse partecipare, non prenda impegni per il prossimo 8 luglio 2023.”.
Gli iscritti hanno ricevuto il pacco gara con tanti gadget offerti dagli sponsor dell’evento: Agos, Chinotto Neri, Cosmai Caffè, Enervit, Loacker, Raspini e Vittoria. Il Suzuki Bike Day, ha dato a tutti la possibilità di trovarsi fianco a fianco con tanti personaggi del mondo dello sport. Il Bike Day ha riscosso grande successo tra numerosi atleti di livello internazionale, felici di poter unire simbolicamente la loro voce al messaggio di Suzuki, che promuove la mobilità moderna integrata, in cui tutti gli utenti della strada collaborano e si rispettano a vicenda.