Cinque auto ibride da comprare con il bonus rottamazione: i prezzi

Gli italiani approfittano dei nuovi incentivi proposti dal Governo anche per comprare auto ibride di ultima generazione

A partire dal primo agosto e sino al 31 dicembre 2020 in Italia sono attivi i bonus che incentivano all’acquisto di nuove auto, lo scopo è quello di svecchiare il parco circolante, ma soprattutto dare sostegno ad un settore duramente colpito dalla crisi causata dal Coronavirus.

Tutti coloro che compreranno una nuova macchina fino al 31 dicembre 2020, con prezzo di listino che non supera i 40.000 euro, beneficiano di uno sconto di 1.500 euro, anche le vetture ibride che rientrano nei parametri di emissione rientrano nell’incentivo, e il concessionario effettua un ulteriore ribasso del prezzo di almeno altri 2.000 euro in caso di rottamazione di una vecchia macchina con 10 anni di vita, somma dimezzata se l’acquirente non ha alcun mezzo da rottamare.

Il nuovo Ecobonus spinge quindi il segmento (oggi in crescita anche per il mercato delle auto usate) delle elettriche e delle ibride, quest’ultimo è quello su cui oggi si punta maggiormente, con 68.499 auto immatricolate nei primi sei mesi del 2020, è il settore che rappresenta oggi l’11.6 % del totale. Vediamo quali sono alcune tra le vetture ibride protagoniste sul mercato, acquistabili ad un prezzo super scontato grazie  agli incentivi e a eventuali promozioni previste da concessionarie o produttori.

La prima di cui parliamo è Mazda CX30, uno degli Sport Utility più amati, omologata come ibrido anche nella variante con il nuovo motore benzina Skyactiv-X da 180 cavalli. Cilindrata 1998 cmc, tecnologia di combustione innovativa, la Spark Plug Controlled Compression Ignition, che assicura consumi di 4,6 l/100 km ed emissioni CO2 pari a 105 g/km. Prezzo di listino da 24.750 euro, che diventano 21.250 euro con rottamazione, 23.000 senza.

Altra vettura ibrida di grande successo, acquistabile oggi con i nuovi Ecobonus, è la Kia Niro, il sistema ibrido utilizza un motore benzina 1.6 ad iniezione diretta in grado di sprigionare 105 cavalli, abbinato ad un secondo propulsore elettrico da 43,6 cavalli, l’auto eroga in tutto 141 cavalli. Il consumo medio di carburante si attesta sui 3,4 l/100 km, le emissioni sono di 79 g/km. 26.250 euro è il prezzo di partenza, che col bonus diventa 22.750 euro con rottamazione e 24.500 senza.

Suzuki Ignis è un’altra delle auto ibride da non lasciarsi scappare. Nuovo e di ultima generazione il look della versione ibrida, parliamo in questo caso di una motorizzazione mild hybrid, con propulsore a benzina 1.2 e motore elettrico, 83 cavalli è la potenza di sistema. I consumi medi dichiarati sono di 3,9 l/100 km e le emissioni di CO2 89 g/km. Prezzo di listino che parte da 16.500 euro, 14.750 con il bonus, che diventano 13.000 euro rottamando la vecchia auto, occasione unica.

Non può mancare la reginetta delle vendite in Italia, sempre in vetta alle classifiche. È proprio lei, Fiat Panda, oggi sul mercato anche con il motore ibrido, insieme alla sorellina di successo Fiat 500. Mantiene il suo aspetto, che rientra tra le caratteristiche più amate dai clienti, e aggiunge la motorizzazione FireFly 3 cilindri 1.0 da 70 CV, abbinata a un propulsore elettrico Bsg. I consumi dichiarati sono di 3,9 l/100 km, le emissioni 89 g/km. Prezzi di listino che partono da 13.750 euro, 10.250 euro con rottamazione, 12.000 euro senza demolire il proprio vecchio veicolo.

E infine parliamo di Ford Puma, l’ibrida più venduta in Italia nel 2020, che ha di recente cambiato il suo aspetto diventando un crossover. Oggi il suo look è più grintoso e piace molto, nella variante ibrida è molto apprezzato l’abbattimento delle emissioni. La motorizzazione mild hybrid benzina viene proposta nelle due versioni, da 125 o 155 cavalli di potenza, entrambe basate sul propulsore tre cilindri 1.0 turbo EcoBoost. Consumi medi dichiarati di 5,5 litri per 100 km per la versione da 125 cavalli e di 5,6 per quella da 155, emissioni di CO2 rispettivamente pari a 96 e 99 g/km. 23.750 euro il prezzo di listino, diventano 22.000 euro col bonus e addirittura 20.250 con anche la rottamazione.