Tesla, problemi nella produzione: cosa sta succedendo

Calo della domanda per i veicoli di Elon Musk, rallenta quindi la produzione in Cina. Che cosa è successo nelle ultime ore alle auto elettriche di Palo Alto

Tesla è leader nella produzione di veicoli elettrici, come ben sappiamo. La Casa automobilistica fa spesso parlare di sé, lo stesso possiamo dire del CEO – il noto Elon Musk – dalla personalità eclettica, che non smette di stupirci con iniziative di rilievo, sia legate a Tesla che non. Ne abbiamo visti molti esempi negli anni.

Il successo del brand comunque è indiscutibile, nonostante alcuni momenti di crisi e problemi che ovviamente ogni realtà ha e vive, soprattutto dopo due anni di pandemia, che hanno “massacrato” il settore automobilistico come mai era successo prima. In questo momento sembra che Tesla stia vivendo un attimo di difficoltà, vediamo che succede.

Produzione Tesla: i numeri in Cina

Pare che la produzione delle auto elettriche di Tesla in Cina sia rallentata nell’ultimo periodo, andiamo a ricercarne le ragioni. La scorsa settimana si è parlato di un rapporto che indicava (come ANSA ricorda) una diminuzione della domanda delle vetture di Tesla, con un’ovvia e conseguente rivisitazione della produzione all’interno dello stabilimento di Shanghai, in Cina.

La Casa ha già negato la possibilità di interrompere temporaneamente la realizzazione della Model Y, modello di grande successo per il brand, a seguito delle notizie diffuse una decina di giorni fa. I media parlavano infatti dello stop alla fabbricazione di Tesla Model Y dal 25 dicembre al primo gennaio 2023. È l’azienda stessa ad assicurare di non avere problemi e a smentire quindi la notizia.

Nonostante questo, sappiamo che le previsioni di Tesla per le ultime tre settimane del mese di dicembre si attestano su circa 20.000 unità di output, quasi la metà rispetto a quelle che sono uscite nel corrispondente periodo di novembre dalla fabbrica di Shanghai (poco meno di 40.000 Tesla Model Y).

ANSA ci ricorda che China Passenger Car Association ha affermato che sono state vendute 598.000 unità di NET – ovvero auto a nuova energia – lo scorso mese di novembre, con un aumento del 58,2% su base annua e del 7,8% su base trimestrale. Sul totale, il 10,5% delle vetture era rappresentato da modelli prodotti da Tesla, in particolare 100.291 unità. Da gennaio a novembre del 2022 lo stabilimento di produzione Tesla di Shanghai ha consegnato più di 650.000 nuove vetture di Tesla ai clienti, e le previsioni indicano un possibile superamento delle 750.000 unità entro la fine dell’anno, diventando in pratica la fabbrica con la più alta capacità produttiva al mondo.

Le caratteristiche di Tesla Model Y

Tesla Model Y è una vettura di grande successo per la Casa di Palo Alto, si tratta di un SUV di medie dimensioni elettrico, arrivato in Italia lo scorso anno, molto versatile e in grado di garantire un’autonomia di 507 chilometri (ciclo WLTP). L’auto scatta da 0 a 100 km/h in soli 5 secondi e viaggia a una velocità massima di 217 km/h. Non servono le chiavi per aprire e avviare l’auto, così come accade per la sorella Model 3, che conosciamo molto bene. Si tratta di veicoli elettrici di ultimissima generazione.

Model Y si può ricaricare alle colonnine Supercharger Tesla presenti in tutta Europa, e anche con i nuovi Supercharger V3. Il prezzo della Tesla Model Y parte da 50.970 euro, il modello va a completare la ricca gamma di auto a zero emissioni del brand.