Tata Nano, l’auto da 2.000 euro si arruola in polizia. Foto

La piccola citycar in allestimento speciale per la sicurezza di donne e bambini di Nuova Dehli

Normalmente si immaginano le automobili della Polizia come vetture potenti e adatte ad un inseguimento mozzafiato: se non proprio Ferrari o Porsche, per lo meno delle grandi berline sportive, o auto in grado di affrontare terreni impervi con disinvoltura.

Non mancano però delle eccezioni a livello internazionale. C’è, ad esempio, in India un’azienda che prende il nome di Grand IJS Electronics e che ha predisposto un particolare allestimento di quella che viene considerata l’auto meno costosa del mondo, la Tata Nano.

Con un prezzo corrispondente a 2.000 euro, se non meno, sia pure con una configurazione che non potrebbe essere immatricolata nei mercati europei. Un particolarissimo modello per la polizia allestito in questo modo e su questa base, potrebbe effettivamente essere considerato il più economico del mondo.

In realtà, l’obiettivo non è soltanto quello di creare un mezzo dal prezzo più basso possibile, quanto di mostrare ad una fiera di settore – l’International Security Expo di Nuova Delhi – le possibilità di allestimenti personalizzati per ogni evenienza e su ogni genere di automobile.

In questo caso, la Nano della polizia ha uno scopo specifico: è immaginata per la sicurezza di donne e bambini di Nuova Delhi.

Il suo allestimento prevede innanzitutto alcune decorazioni esterne, e una vistosa barra luminosa sul tetto rossa, bianca e blu, cui fanno riscontro potenti sirene.

L’interno mantiene le caratteristiche generali della Tata Nano per il mercato indiano, una monovolume semplice, spaziosa e di natura economica; in aggiunta all’allestimento normale sono previsti un kit medico e alcune torce elettriche.

Non possiamo, quindi, immaginare la Nano impegnata in corse spericolate: è infatti un veicolo orientato soprattutto alle operazioni di primo soccorso, ed è in grado di districarsi agevolmente nelle situazioni più caotiche di traffico, anche in una grande metropoli indiana.

Con un costo complessivo irrisorio, ma una considerevole utilità sociale.

(a cura di OmniAuto.it)