Strade di montagna: così si guida nel modo giusto. Foto-manuale

Sei consigli pratici e molto semplici per stare al volante in sicurezza in montagna, ma anche in altre situazioni

No, non basta andare piano per guidare in sicurezza: questo vale in montagna, come su qualsiasi altra strada. Certo, la velocità moderata aiuta, ma non è sufficiente. Occorre agire con sapienza sul cambio e sull’acceleratore, nulla di trascendentale, però serve pazienza e occhio.

Utile, a questo proposito, la nostra foto-guida per stare al volante in sicurezza in montagna. Va trovato l’equilibrio perfetto fra marce e acceleratore, con l’orecchio che ascolta il propulsore.

La premessa è che il cambio diventa più che mai importante in pendenza. Cominciamo dalla discesa: è sufficiente stare in seconda o terza per controllare l’andatura e per non sollecitare i freni.

Ovviamente, questa raccomandazione riguarda chi ha il cambio tradizionale: se invece avete l’automatico, può darsi che, come optional, disponiate delle palette dietro il volante; nel caso, agite su di queste per stare sempre con le marce basse.

In salita, con un motore a benzina, la regola generale è arrivare a un minimo di 3.000-3.500 giri, che arrivano a 2.000-2.500 per un propulsore a gasolio: solo raggiunti questi giri, allora potrete cambiare e salire di marcia.

La musica cambia per famigerati tornanti di montagna: ok la prima marcia, che però fa andare presto in tiro il motore. Quindi, il consiglio è sempre di usare prudenza, procedendo con cautela specie se l’asfalto è scivoloso.

Basta un nonnulla, anche allargare un po’ la traiettoria, per danneggiare l’auto urtando la roccia; o addirittura per terminare la corsa in un prato più in basso.

Non ultimo, il parcheggio in montagna, che può essere fonte di tanti guai. In pendenza, lasciate la prima o la retro inserita, più il freno di stazionamento. Nessun timore a tirare la leva con un po’ più di energia del solito, così da ancorare la vettura.

Fa eccezione il freno elettronico, ovviamente, segnalato da un’apposita spia. E nel caso in cui la pendenza sia davvero importante, girate lo sterzo: la vettura si sposta perché il freno a mano l’ha tradita? C’è il marciapiede o il muro a fermarla.

(a cura di OmniAuto.it)