Sono Motors, l’auto elettrica con 248 pannelli solari integrati

La startup tedesca risolve il problema della ricarica delle auto elettriche con un’idea rivoluzionaria

Sono Motors presenta la sua nuova auto elettrica, che vanta l’applicazione di un sistema in grado di risolvere il ‘problema’ della ricarica. La carrozzeria della vettura infatti è stata realizzata in plastica e al suo interno sono inglobati dei pannelli fotovoltaici.

Questi ovviamente servono per poter catturare e sfruttare la luce solare come fonte di energia indispensabile al funzionamento dell’auto elettrica. Grazie al crowdfunding attraverso il quale il progetto è stato finanziato, sono stati raccolti 58 milioni di euro. Alla realizzazione di questa vettura elettrica unica, alimentata dai pannelli solari, hanno collaborato con Sono Motors anche l’azienda finlandese Valoe Oyj, Continental e ElringKlinger. Infine, la costruzione avviene da parte della Casa cinese NEVS, all’interno dello stabilimento ex Saab in Svezia.

Il nome dell’auto di Sono Motors è Sion e la grande novità che lancia sul mercato dipende dalla posizione dei pannelli fotovoltaici. Fino ad ora infatti abbiamo visto anche altre ‘auto solari’, le cui celle erano state collocate in principal modo sul tetto, in grado di produrre la loro potenza di picco solo quando il sole colpisce i pannelli con un’angolazione di 90 gradi, direttamente dall’alto. In questo caso invece i pannelli sono incorporati nella carrozzeria e per avere celle solari su tutti i lati, contando che sulla Sion sono ben 248, è utile creare angoli in cui alcuni di questi sono nella posizione ideale per sfruttare la luce solare.

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Fonte: Ufficio Stampa Sono Motors
Fonte: Ufficio Stampa Sono Motors

Poco tempo fa, abbiamo visto che anche l’eclettico Elon Musk stava pensando di aggiungere la tecnologia dei pannelli solari alle sue Tesla. Alla Sono Motors spiegano: “Non tutte le celle generano la stessa quantità di energia, perché il nostro fornitore di energia, il sole, si muove costantemente e anche perché non tutte le celle solari sulla Sion, che dovrebbe entrare in produzione nel 2021, puntano nella stessa direzione”. Per risolvere il problema, questo è quanto riporta il magazine specializzato Greencar Report, la Casa ha creato un’unità centrale di monitoraggio del punto di massima potenza, in modo che si possa regolare il carico sui singoli moduli solari e rendere possibile il funzionamento ottimale delle celle in quel modulo.

Durante i test effettuati, l’efficienza ottenuta raggiunge un 94% del convertito, che genera una corrente compresa tra 300 e 400 Volt, in un unico processo per ridurre le perdite. La batteria della nuova auto elettrica Sion usa celle prismatiche NMC 622 da 35 kwh e raffreddate ad acqua, con un totale di 16 moduli da 12 celle per un’autonomia a batteria completamente carica di 260 km. Solo l’energia solare, secondo le prime stime e in Germania, può garantire una quota di circa 34 km al giorno.