La Seat Leon ST 4Drive sarà la versione della station wagon Leon ST con trazione integrale permanente. Le sue motorizzazioni saranno solo a gasolio, il 1.6 TDI common rail con 105 CV e 250 Nm che consuma 4,5 l/100 km ed ha emissioni di CO2 pari a 119 g/km, e il 2.0 TDI common rail da 150 CV, 320 Nm e dal consumo di 4,8 l/100 km, con emissioni di 124 g/km.
Entrambe dispongono del cambio meccanico a 6 marce e sistema Start&Stop, con recupero di energia in frenata. Il passaggio da 0 a 100 km/h è coperto in 12 secondi (187 km/h la velocità massima) per la 1.6 TDI, mentre il 2 litri fa registrare rispettivamente 8,7 secondi e 211 km/h. La trazione integrale adotta una frizione Haldex multidisco a comando idraulico e controllo elettronico di quinta generazione.
Seat non poteva che scegliere un palcoscenico migliore del Salone di Vienna per presentarla e nonostante sia da considerarsi un auto “invernale” arriverà in Italia solo a partire dalla prossima primavera per il 1.6 Reference e Style, mentre bisognerà aspettare addirittura l’estate per il 2.0 FR.
Entrambe hanno una ricca dotazione di serie, a cominciare dai sistemi di controllo di stabilità e frenata ESP, EDS, differenziale elettronico XDS e Multi-Collision Brake; alla voce multimedia e confort troviamo invece alzacristalli e specchietti a comando elettrico, Seat Easy Connect con Media System con schermo da 5,8″ integrato e climatizzatore.
La Leon Style ST 4Drive può contare sui cerchi da 16″, sullo schermo a colori, sul cruise control e sul volante rivestito in pelle; la FR ha invece cerchi da 17″, con sospensioni sportive, e il sistema Seat Drive Profile con regolazione di diversi parametri di guida.
A richiesta, per chi lo volesse, sulla Seat Leon ST 4Drive, ci potranno essere fari full-Led, il Lane Assist, l’ ACC con radar di prossimità e frenata d’emergenza, e l’importante per la sicurezza avviso in caso di stanchezza del guidatore.
(a cura di OmniAuto.it)