La nuova SEAT Leon Sportstourer espande la propria gamma

La Casa ha lanciato sul mercato nuovi propulsori per Leon, che può contare ora su dieci diverse motorizzazioni

Il 2021 di SEAT inizia con una ventata di novità e una gamma di motorizzazioni sempre più sostenibili. L’innovazione della Casa spagnola arriva sulla linea Leon Sportstourer che, con l’esordio dei nuovi propulsori a metano e quelli elettrificati, rende il modello sempre più appetibile sul mercato.

Dopo il lancio di Leon e-HYBRID, che ha aperto la strada alla Casa per un futuro a emissioni zero, la nuova versione della station wagon bestseller di Barcellona è un mix di tecnologie e propulsioni alternative. Dalla Spagna arrivano, infatti, novità sostanziali per Leon Sportstourer, che potrà contare ora su 10 diverse motorizzazioni, che andranno ad ampliare la gamma. Il ventaglio di alternative è frutto della presentazione del propulsore 1.5 TGI 130 CV DSG a metano, dell’arrivo di quelli elettrificati con il nuovo mild hybrid 1.0 eTSI 110 CV DSG e delle due versioni 2.0 TDI da 115 CV e 150 CV.

Leon potrà contare in una versione a metano che monta un’unità di 1.5 TGI da 130 CV, abbinata al cambio automatico DSG 7 marce. Il veicolo, che viene integrato da tre serbatoi per il metano con un volume netto complessivo di 17,3 kg, può vantare un’autonomia di 440 km a gas che, grazie all’apporto del serbatoio a benzina da 9 litri, si estende a 600 km.

La linea Leon, già premiata come Autobest 2021, espande la propria offerta con l’introduzione del nuovo propulsore 1.0 eTSI mild hybrid 110 CV DSG. Quest’ultimo, come anche per il propulsore 1.5 eTSI, abbina un motore a combustione, un alternatore e una batteria agli ioni di litio a 48V, che permettono alla vettura di procedere a motore spento in alcune situazioni di guida.

Leon Sportstourer, quante motorizzazioni
Fonte: Ufficio Stampa Volkswagen Group
SEAT Leon Sportstourer può contare ora su dieci motorizzazioni diverse

Inoltre, grazie alle funzioni elettriche, il veicolo può recuperare energia in frenata e supportare il motore con una leggera assistenza. Tutto ciò avviene automaticamente, senza la necessità di interventi da parte del conducente. Le innovazioni della Casa permettono dunque a SEAT Leon Sportstourer di ridurre in modo sensibile i consumi e le emissioni di CO2, che si attestano rispettivamente a 5,3-6,2 l/100 km e 120–141g/km (in ciclo combinato WLTP).

L’offerta della gamma SEAT si amplia comprendendo anche motorizzazioni diesel. Col propulsore 2.0 TDI da 115 CV, Leon Sportstourer risponde sempre più alle esigenze di un cliente attento al prezzo, ma non per questo disposto a scendere a compromessi. La station wagon made in Barcellona potrà contare anche sul propulsore 2.0 TDI 150 CV DSG 4Drive che combina comfort, prestazioni e sicurezza in tutte le condizioni di guida.