L’impresa che il tuner tedesco Lumma Design ha voluto centrare è duplice. Uno, aumentare la sportività della Porsche Cayenne: e già questo è un target difficilissimo da raggiungere. Due, non scadere in pacchianerie, con eccessi sgradevoli alla vista. In entrambi i casi, l’elaboratore teutonico ha successo. Complimenti.
Il un nuovo pacchetto di accessori per la Porsche Cayenne, siglato CLR 558, è disponibile per tutte le versioni di Cayenne. Pur tuttavia, Lumma Design considera questa elaborazione addirittura più sportiva di quella della Turbo S, sicché la suggerisce a chi ha una delle sorelle “minori” per cavalleria del propulsore.
Sotto il profilo estetico, il tuner germanico azzarda un kit con nuovi paraurti anteriore (3.510 euro) e posteriore (2.670 euro) nonché vistose bandelle laterali (1.725 euro la coppia). Quel muso si fa feroce grazie a inedite enormi prese d’aria e varie tipologie di luci a richiesta, anche a Led. Spettacolari i vari accessori, in tinta carrozzeria e in colore a contrasto: sfruttano con sapienza e precisione nordeuropea i punti di attacco della Cayenne correnti. Col risultato che possono essere facilmente rimossi, per esempio in caso di auto in leasing, se ritenuti eccessivi (il che non è, ma coi gusti personali non si può discutere).
Occhio alle minigonne laterali: schiacciano la belva per terra, così da farle divorare l’asfalto, mentre lo scudo posteriore integra un estrattore, con la possibilità di adattare tutti i sistemi di scarico attualmente in produzione. Volete un gancio traino? No problem: la praticità va a braccetto con l’estetica, e lo scudo non interferisce. Non siete sazi e desiderate doppi nuovi terminali di scarico per un sedere più tosto? Anche in questo caso, verrete accontentati: per ogni motorizzazione, vanno aggiunti 950 euro.
E ancora, Lumma Design offre una combinazione da 5.400 euro costituita dai cerchi CLR 22 nei colori nero opaco o lucido e argento, con pneumatici 295/30-22 all’avantreno e i più larghi 335/25-22 al retrotreno.
In definitiva, il tuner tedesco dimostra di saperci fare con le super Suv: già a fine 2012, quando la nuova Range Rover 2013 aveva poche settimane di vita, si era cimentato con successo nella tuningzazione della la nuova generazione del fuoristrada di lusso britannico.
(a cura di OmniAuto.it)