Tempo di restyling per la Volkswagen up!: a quattro anni dal debutto, la citycar tedesca conosce il primo aggiornamento, decisamente più di sostanza che di forma, come testimoniano il nuovo motore e l’evoluzione del sistema di infotainment.
Ad osservarla da fuori, infatti, la nuova up! non si discosta particolarmente dalla versione precedente: i ritocchi sensibili riguardano soprattutto il paraurti, il diffusore posteriore, gli specchietti retrovisori esterni (ora con indicatori di direzione integrati), i fari con luci diurne a LED e i gruppi ottici posteriori.
Certo, le possibilità di ‘personalizzare’ la citycar sono decisamente aumentate, con sette nuovi colori di carrozzeria (per un totale di tredici) e nove diverse pellicole decorative per gli esterni cui vanno aggiunti dieci nuovi design per il dashpad, tre tonalità per il tetto, tre Design Pack, due Colour Pack, due colori base per le finiture degli interni (titanschwarz e ceramique), e pure i cerchi in lega leggera colorati e la luce ambiente dedicata per i modelli top di gamma
Le novità ‘sostanziali’ sono però sotto il cofano e all’interno. A livello di motorizzazioni, c’è infatti il debutto del benzina sovralimentato 1.0 TSI da 90 CV che va ad affiancare i tre cilindri 1.0 da 60 e 75 CV. Il nuovo motore turbo sciorina una coppia massima di 160 Nm dispoibile già a 1500 giri con velocità massima di 185 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h completata in poco meno di 10″, prestazioni che si avvicinano a quelle della prima Golf GTI.
Il tutto con consumi da 4,4 l/100 km ed emissioni di CO2 stimate in 102 g/km e, soprattutto, 800 chilometri di percorrenza con un pieno. Per chi preferisce invece andare su propulsori più ‘verdi’, sono sempre disponibili la versione elettrica e-up! da 82 CV e quella a metano Eco up! da 68 Cv.
Per trovare l’altra grande novità della citycar di Wolfsburg si deve poi passare da sotto il cofano a dentro l’abitacolo, dove è proposta una nuova possibilità di integrare lo smartphone con Volkswagen App: ora basta accedere mediante il dashpad e collegarsi tramite Bluetooth per trasformare lo smartphone in un sistema di infotainment con funzione di navigazione e computer di bordo.
Da sottolineare poi altri due debutti, ovvero quello del volante multifunzione e del Pure Air Climatronic, climatizzatore automatico abbinato al Pure Air, un sensore della qualità dell’aria che utilizza un filtro ai biogeni attivi per mantenere nell’abitacolo una buona qualità dell’aria, priva di sostanze e nocive e protetta da spore fungine e allergeni.
Non arriverà invece in Italia la versione up! beats, equipaggiata con sound system da 300 watt, sviluppata con la BeatsAudio e caratterizzata esteticamente da cerchi in lega leggera da 15 pollici, speciali pellicole decorative e gusci degli specchietti retrovisori esterni colorati, più un dashpad specifico, un listello battitacco speciale e cinture di sicurezza in colore abbinato. In compenso, per chi è attratto dall’idea di guidare ‘a tutto volume’ e magari cerca un modello più spazioso di Volkswagen, l’allestimento sarà disponibile sulla prossima Polo.
Tutti gli altri allestimenti della nuova up! arriveranno invece nelle concessionarie italiane a partire dal prossimo autunno 2016: il listino prezzi non è stato ancora ufficializzato ma, con ogni probabilità, l’entry level resterà simile a quello della versione precedente, fissato a 11.150 euro per la tre porte e a 11.650 per la cinque porte.