Nissan Re-Leaf, l’auto speciale per le emergenze

La Casa giapponese ha realizzato un prototipo concepito appositamente per le operazioni di soccorso

Nissan ha presentato l’auto speciale Re-Leaf, un rivoluzionario concept completamente elettrico, dotato di una potente batteria mobile per la fornitura di alimentazione ed elettricità durante le operazioni di soccorso in caso di calamità naturali e disastri ambientali.

Basato sulla Nissan Leaf, l’auto elettrica che nel 2020 ha festeggiato il traguardo del mezzo milione di esemplari venduti, il prototipo della Casa nipponica è stato adattato per consentire di viaggiare su strade ostruite da macere e detriti, in modo tale da poter raggiungere le zone colpite da disastri e prestare soccorso.

La Nissan Re-Leaf è dotata di prese di corrente resistenti a ogni tipo di intemperie: queste sono montate direttamente sulla carrozzeria esterna del veicolo, permettendo così di alimentare dispositivi come apparecchiature mediche, di supporto vitale, di comunicazione e di illuminazione, attraverso la batteria agli ioni di litio.

L’auto concepita per prestare soccorso in ogni condizione, pur trattandosi di un prototipo, utilizza delle tecnologie che sono già applicate nel mondo reale. Nissan, infatti, fin dal 2011, utilizza in Giappone la “sorella” Leaf per fornire energia e trasporto di emergenza in caso di calamità ed ha stretto una partnership con più di 60 amministrazioni locali per garantire un pronto intervento in questi frangenti.

Nissan Re-Leaf
Fonte: Ufficio Stampa Nissan
Fonte: Ufficio Stampa Nissan

Il concept Re-Leaf di Nissan che ha da poco lanciato la versione N-Tec Start di Qashqai, sfrutta la tecnologia di ricarica bidirezionale disponibile dal modello di serie Leaf a partire dal 2010. La tecnologia consente al concept non solo di assorbire energia per ricaricare la batteria di bordo ad alta capacità, ma anche di immetterla nuovamente nella rete, alimentare abitazioni, edifici o ricaricare direttamente dei dispositivi elettronici sfruttando la tecnologia V2X.

Il modello giapponese diventa una vera e propria centrale energetica su quattro ruote: con una carica della sua batteria da 62 kWh può fornire sei giorni di elettricità a un’abitazione media. Nel corso delle operazioni di soccorso è in grado di alimentare più dispositivi contemporaneamente, come un martello pneumatico, un apparecchio per la ventilazione forzata, un bollitore cucina da campo da 10 litri, un ventilatore per terapia intensiva e un proiettore a LED da esterno.

Per rendere più facili gli spostamenti su strade dove possono essere presenti ostacoli o detriti, l’altezza da terra della Nissan Re-Leaf è stata aumentata di 70 mm e portata a un totale di 225 mm, con un paracoppa dedicato per proteggere il sottoscocca. Le carreggiate, inoltre, sono state ampliate e l’introduzione di passaruota speciali, di paraspruzzi e degli pneumatici all-terrain su ruote sportive da 17 pollici accrescono ulteriormente le performance del veicolo in zone disastrate.

Re-Leaf
Fonte: Ufficio Stampa Nissan
Fonte: Ufficio Stampa Nissan