Qashqai è senza dubbio l’auto che ha registrato il maggiore successo di Nissan negli ultimi anni.
Un suv che ha accolto il parere positivo del pubblico sin dal momento del suo esordio sul mercato, oggi si vede nuovamente l’impegno della Casa che torna all’assalto e rilancia l’auto proponendo una nuova motorizzazione nella gamma. Si tratta del quattro cilindri alimentato a benzina 1.30 da 140 e da 160 cavalli, ma il brand nipponico ne ha approfittato anche per offrire sul veicolo il nuovo Nissan Connect, l’inedito sistema di Infotainment che aumenta ancor più il livello di connettività e integrazione tra il veicolo e il conducente.
Il sistema dà la possibilità di ottenere un’integrazione intuitiva e molto semplice dello smartphone con l’auto stessa. L’acquirente potrà anche effettuare il download delle mappe e gli aggiornamenti del software con la modalità ‘over the air’. A partire dall’allestimento Acenta sono offerte di serie anche le funzionalità Android Auto e Apple CarPlay. Sempre a proposito di connettività è stata realizzata anche una nuova app, Door to Door Navigation, che dà al conducente di Nissan Qashqai la possibilità di pianificare un percorso ancor prima di uscire in auto e di inviarlo direttamente alla propria vettura direttamente da casa o dall’ufficio. Una volta saliti a bordo, basterà solo avviare il navigatore.
Nissan Qashqai, come abbiamo detto, è il suv di grandioso successo che continua a integrare novità e stupire il mercato anche dopo aver venduto più di 2.5 milioni di unità dal 2007. In oltre ottant’anni di storia del brand nipponico infatti questo è senza dubbio il modello che ha riscosso il maggiore successo e il suo segreto forse è proprio quello di non fermarsi mai. I più recenti motori riducono i consumi e le emissioni di CO2, oltre ad essere conformi al nuovo standard Euro 6d-Temp, offrono anche maggiore coppia a bassi regimi e fluidità.
I tecnici di Nissan hanno spiegato: “La migliore efficienza di questo motore è frutto di una completa riprogettazione, in cui sono stati migliorati il sistema di iniezione e il design della camera di combustione, ridotti gli attriti e ottimizzato il turbocompressore, oltre all’adozione di un filtro antiparticolato per motori a benzina”.