Nissan Juke diventa ibrido: innovazione ed efficienza

Il crossover compatto e iconico di Nissan aggiunge alla sua gamma un nuovo propulsore con motore ibrido: alte prestazioni e emissioni ridotte

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Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Non solo le emissioni, ma anche i consumi saranno ridotti a bordo di Nissan Juke, dal momento in cui la Casa aggiungerà la nuova motorizzazione ibrida. Guillaume Cartier, Presidente di Nissan Regione AMIEO, dichiara: “La strategia di elettrificazione di Nissan sta accelerando e Juke Hybrid, che arricchirà la gamma nel corso dell’anno, sarà un’ulteriore pietra miliare del nostro obiettivo strategico di offrire nuovi prodotti interamente elettrificati entro il 2023.

I grandi vantaggi a bordo

Il nuovo Nissan Juke Hybrid vanterà un vero motore ibrido multi-mode, offrendo differenti vantaggi ai clienti, tra cui principalmente il piacere di guida in qualsiasi circostanza, l’accensione sempre 100% elettrica e l’ottima efficienza energetica con cambio multi-mode intelligente, frenata rigenerativa efficace e batteria ad alte prestazioni.

Il motore efficiente

Il nuovo motore ibrido rispecchia tutti i punti di forza dell’Alleanza a livello di soluzioni ingegneristiche. È formato da un motore Nissan a combustione interna di nuova generazione sviluppato appositamente per funzionare su motorizzazioni ibride, sprigionando 69 kW (94 cavalli) di potenza e una coppia di 148 Nm.

La componente elettrica è formata invece dal motore elettrico che eroga una potenza di 36 kW (49 cavalli) e una coppia di 205 Nm, mentre Renault ha contribuito con lo starter/generatore ad alta tensione da 15kW, con l’inverter, con la batteria raffreddata ad acqua da 1,2 kWh e con il cambio fortemente innovativo.

Gioca un ruolo molto importante per il piacere di guida di Nissan Juke Hybrid il cambio multi-mode avanzato a basso attrito, controllato da un algoritmo avanzato, che gestisce i punti di cambio marce, la rigenerazione della batteria e l’avanzata architettura serie-parallelo.

L’esperienza di guida e i sistemi avanzati

Il sistema di guida intelligente gestisce il propulsore secondo differenti parametri, per massimizzare il tempo che l’auto percorre in modalità elettrica. Gli ingegneri di Nissan, durante i test, hanno ottenuto fino all’80% di guida urbana in modalità 100% elettrica, con brevi fasi ibride per ricaricare la batteria, prima di tornare alla modalità EV. Nissan Juke Hybrid parte sempre in modalità 100% elettrica, e non solo: la può mantenere fino a una velocità di 55 km/h.

L’auto possiede anche il pulsante “EV Mode”, che può essere usato dal conducente nel momento in cui vuole “escludere” il motore a benzina, guidando solo in elettrico. Quando si rallenta, il motore elettrico fa da generatore, raccogliendo l’energia cinetica e trasformandola in elettricità da accumulare nella batteria per la propulsione ibrida. Nissan Juke Hybrid consente di scegliere tra varie modalità di guida: Eco, Normal e Sport.

Il crossover ibrido sarà equipaggiato con il Nissan e-Pedal, come le sorelle Ariya e Leaf, 100% elettriche. Il sistema, nel momento in cui viene attivato, permette di controllare l’avanzamento dell’auto, usando il pedale dell’acceleratore. Quando si solleva il piede, si attiva una frenata moderata, che porta l’auto a decelerare fino alla minima velocità. Lo scopo dell’e-Pedal è diminuire il carico di lavoro del conducente nella guida urbana e offrire un’esperienza di guida fluida e rilassata.

Nissan presenta la nuova Juke Hybrid
Fonte: Ufficio Stampa Nissan
Una nuova motorizzazione ibrida per il crossover di successo Juke

Design degli esterni: il look di Nissan Juke Hybrid

Lo stile e il design dell’auto rimangono quelli che già conosciamo e che caratterizzano l’auto da sempre, con il suo aspetto sportivo da crossover coupé. Grandiosa la cura nel dettaglio presentata nella realizzazione di questa vettura, è stata introdotta una serie di piccoli cambiamenti per ottimizzare l’efficienza aerodinamica, dando un’identità distintiva alle versioni ibride all’interno della tradizionale gamma Juke. Troviamo i badge “Hybrid” sulle porte anteriori e sul portellone posteriore.

La griglia frontale ha un contorno dalle finiture nero lucido e presenta all’interno il nuovo logo Nissan, in questo modo segue lo stesso motivo di design degli altri modelli elettrificati della Casa. A proposito di griglia, ora la vediamo con un aspetto ‘a rete’, con una sorta di trama che ottimizza l’efficienza aerodinamica: tutto questo è possibile solo grazie alle minori esigenze di raffreddamento della versione ibrida del crossover Nissan.

La carrozzeria ha subito comunque delle modifiche: sotto al paraurti per migliorare il flusso d’aria ed è stato aggiunto un sistema di chiusura della griglia del radiatore, che permette di variare automaticamente il flusso d’aria a seconda delle esigenze di raffreddamento, riducendo quindi la resistenza aerodinamica.

Riprofilato invece lo spoiler posteriore, in questo modo consente al lunotto di beneficiare di un flusso d’aria più pulito. Anche i passaruota sulle ruote anteriori sono stati rimodellati e riposizionati per la stessa ragione, mentre il retrotreno oggi vanta una nuova copertura per facilitare il passaggio dell’aria sotto il veicolo. Debuttano sulla nuova versione ibrida di Nissan Juke i cerchi in lega da 17” con il nuovo design bicolore e i cerchi aerodinamici da 19” derivati da Nissan Ariya.

L’abitacolo del crossover ibrido Juke

E infine, parliamo anche delle modifiche che sono state fatte all’interno e del look dell’abitacolo di Nissan Juke Hybrid. Sul quadrante di destra è visualizzata la velocità e su quello di sinistra l’indicatore di potenza: l’ago si sposta dall’indicare “charge”, quando è in corso la rigenerazione energetica, al puntare su “eco”, quando la propulsione è elettrica, oppure “power”, quando si combinano motore termico e motore elettrico. E ovviamente troviamo anche l’indispensabile indicatore dello stato di carica della batteria, inserito nel quadrante di sinistra in basso.

Tra i due quadranti è stato introdotto il display combimeter da 7”, dove troviamo una rappresentazione visiva del flusso di potenza: i flussi energetici sono rappresentati con un’animazione semplice e chiara che permette al conducente di capire perfettamente come funziona il sistema. Nella console centrale è stato inserito il pulsante dell’e-Pedal, dietro a quello del freno di stazionamento elettrico. Per attivare la modalità 100% elettrica c’è un altro pulsante, e si trova tra due delle bocchette d’aria centrali.

Nuovi elementi estetici per Nissan Juke Hybrid
Fonte: Ufficio Stampa Nissan
Nissan Juke Hybrid si presenta con novità dal punto di vista del look

La capacità del bagagliaio è di 354 litri, 68 litri in meno rispetto alla versione benzina, a causa dell’ingombro della batteria da 1,2 kWh. Ripiegando però i sedili posteriori, il bagagliaio continua a vantare la miglior capienza della categoria, con 1.237 litri. Arnaud Charpentier, Vicepresidente regionale, responsabile strategia prodotto e prezzi per Nissan Regione AMIEO, sottolinea: “L’introduzione del nuovo Juke Hybrid quest’estate rappresenterà un contributo chiave per la strategia di elettrificazione della gamma di Nissan. Siamo nel bel mezzo del piano di lancio di un’intera linea di prodotti elettrificati che pone pari enfasi sull’efficienza ecologica e il piacere di guida. Come tutti i nostri prodotti elettrificati, anche il nostro crossover riscrive le regole del segmento, grazie a un’innovazione ardita che offre più prestazioni ed efficienza”.

Non sappiamo ancora di preciso quando arriverà nelle concessionarie, si presume entro l’estate. I prezzi ufficiali di Nissan Juke Hybrid non sono ancora stati comunicati ufficialmente dalla Casa.