Ecco Missile, l’hypercar italiana da record

Una piccola azienda italiana punta a realizzare la hypercar stradale più veloce di sempre. La Corbellati Missile monterà un motore 9.0 litri capace di spingere la vettura ad oltre 500 Km/h.

L’azienda italiana Corbellati (conosciuta nel mondo dell’arte e dei gioielli) da qualche anno ha cambiato rotta e per farlo mostrerà in anteprima mondiale al Salone di Ginevra l’ultima sua creazione.

Si tratta di ‘Missile’, questo è il nome scelto per il suo ultimo gioiello, che comunica chiaramente l’intento di voler costruire l’hypercar più veloce al mondo.

Dopo mesi di studi si è raggiunti il massimo possibile in termini di aerodinamica e questo bolide potrà superare i 500 km/h.

Sotto la carrozzeria dall’aspetto classico e dalle linee retrò, il cuore pulsante dell’auto è l’altro punto di forza: un V8 9 litri biturbo che sprigiona ben 1800 cavalli di potenza e 2350Nm di coppia, creando insieme all’aerodinamica i presupposti per essere una vettura unica.

​A fare da cornice l’impianto frenante con dischi carboceramici, gli pneumatici da 20 pollici 265/35 all’ anteriore e 345/30 al posteriore, le sospensioni pneumatiche a doppio quadrilatero autolivellanti e infine il telaio e la scocca in fibra di carbonio realizzati artigianalmente.

Tra le hypercar maggiormente performanti troviamo la McLaren MP4-12C, un’auto realizzata con componenti in fibra di carbonio che pesa solamente 80 chilogrammi e l’Aston Martin One-77, dalla scocca in fibra di carbonio, che può toccare i 340 km/h di velocità massima.