McLaren Speedtail è la nuova supercar della Casa, che raggiunge velocità da record e che continua ad essere impreziosita da dettagli unici.
Supera anche la leggendaria McLaren F1 Stradale, tocca i 390 km/h, l’aerodinamica è curata nei minimi particolari per massime performance e anche i materiali usati per la realizzazione sono studiati minuziosamente per creare un corpo vettura unico nel suo genere. Ma non è tutto, questo modello tanto apprezzato è arricchito da elementi inediti, per un risultato che sarà mostrato finalmente al pubblico il 26 ottobre per il vernissage ad essa dedicato.
Una delle caratteristiche principali, per la prima volta adottata da McLaren, è la soluzione tre posti, 1+2. Ma la cosa più spettacolare non è questa. Come Bmw aveva adottato il rivestimento in oro all’interno del vano motore, un accorgimento tecnico utile per schermare dal calore del V12, lo stesso materiale invece McLaren ha deciso di utilizzarlo per le targhette dei loghi, che sono state infatti realizzate in oro bianco 18 carati.
L’auto avrà anche degli inserti in fibra di carbonio e differenti optional che si potranno scegliere e commissionare alla divisione Special Operation. Tutto ciò rende unica questa già spettacolare supercar, che sfoggia tanti dettagli e peculiarità che non possono far altro che renderla indistinguibile sul mercato. Per quanto riguarda la motorizzazione, Woking monta lo stesso powertrain già adottato sulle diverse varianti di P1, ibrido in grado di sprigionare più di 1.000 Cv di potenza massima. Come già abbiamo ricordato, il suo stretto legame con la F1 Stradale degli anni ’90 è reso anche dalla velocità di ben 390 km/h.
È stato lo specialista Vaughtons a creare questi tre loghi particolari, il blocchetto in oro bianco ha un peso di 100 grammi, su cui il professionista ha inciso data e luogo di produzione del modello specifico di McLaren Speedtail. Si tratta di 106 unità, personalizzate una ad una e già tutte prenotate. A questi dettagli dorati sono stati applicati degli inserti in fibra di carbonio con Thin Ply Technology, una tecnica di precisione che dispone pelli ultraleggere e ultrasottili del composito.
Ovviamente non c’è quest’unica possibilità di rifinire i loghi, sulla carrozzeria si può aggiungere anche solo una semplice applicazione laccata, per un risparmio di peso di 100 grammi, oppure il blocchetto uguale ma realizzato in platino. L’auto di serie viene prodotta con un cheap in alluminio nero lucido.